Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

Il Messaggero

Pellegrini fa una magia: è festa Roma

Pellegrini fa una magia: è festa Roma - immagine 1
Pellegrini non è ancora quell’uno e trino come lo aveva definito José, ma questo può essere un passo per la resurrezione. La Roma per andare in Champions ha bisogno dei suoi uomini migliori
Redazione

Un girata in area di Pellegrini manda la Roma in cielo. Una girata che forse gira la sua stagione e quella della squadra intera. Che finalmente vince uno scontro diretto (il sesto su 26 match); che finalmente torna a battere il Napoli dopo quattro anni. Mourinho - scrive Alessandro Angeloni su 'Il Messaggero' - si risolleva, si riporta a ridosso del gruppone dorato, a tre punti dallo splendido Bologna. Stavolta ci ha pensato capitan Lorenzo, con una magia, e quanto tempo è passato. Dopo mesi di eclissi totale, di contestazioni, di critiche, rieccolo lì. Mourinho ha saputo approfittare del momento, quando il Napoli è rimasto in dieci (espulso Politano) ha inserito il capitano per dare più qualità e approfittare degli spazi che inevitabilmente si sarebbero creati. Pellegrini non è ancora quell’uno e trino come lo aveva definito José, ma questo può essere un passo per la resurrezione. La Roma per andare in Champions ha bisogno dei suoi uomini migliori.

Dopo il rosso a Osimhen, con il Napoli in nove, i giallorossi hanno legittimato il successo e sul gong arriva pure la rete di Lukaku, su assist di Ndicka. Tre punti meritati, figli di una prestazione all’altezza. La Roma del primo tempo, piace. Perché comanda, lotta, ci prova, lascia poca iniziativa al Napoli, ad eccezione negli ultimi cinque minuti. I duelli? Vinti, Kvara viene soffocato da Kristensen e Mancini, Llorente non si fa sorprendere quasi mai da Osimhen e a sinistra, Politano e Di Lorenzo creano poco, nonostante qualche errorino di posizione di Ndicka e la scarsa predisposizione alla marcatura da parte di Zalewski, più bravo quando schizza in avanti. Lukaku non ha occasioni, mentre Belotti si rende protagonista di due belle iniziative personali. Il Napoli gira il pallone con lentezza, è prevedibile. Paredes si fa notare solo per una manata a Osimhen in area e per poco non ci scappa il rigore. A proposito di arbitro: il signor Colombo riesce a innervosire il match, ammonendo qua e là (sei gialli in dieci minuti) e permettendo ai napoletani qualche sceneggiata di troppo.

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Roma senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Forzaroma per scoprire tutte le news di giornata sui giallorossi in campionato e in Europa.