Una poltrona per due che a breve diventerà per tre. Se sulla trequarti destra il titolare fisso è Soulé, dall'altra parte Gasperini non ha ancora trovato l'equilibrio. Il ballottaggio per sabato è tra Pellegrini e Dybala, poi arriverà il momento di Bailey. Lorenzo - ad oggi — è quello più in forma, parte in vantaggio per il big match contro l'Inter. È la carta di Gasp per scardinare il muro di Chivu e cercare di infrangere un tabù. La Roma non ottiene i tre punti all'Olimpico dal lontano 2016, quando Pellegrini era ancora un giovane di belle speranze che si stava facendo le ossa con la maglia del Sassuolo. Ci sarà anche Dybala che si è rivisto nel finale di gara a Firenze ed è pronto per la staffetta. La lesione muscolare - scrive Daniele Aloisi su 'Il Messaggero' - è smaltita, ma per il momento Gasperini lo vede come un jolly da far entrare a partita in corso. Sa benissimo che va gestito e ne ha parlato sia con lui che con lo staff medico. In questi mesi si gioca il futuro. Il rinnovo non è una priorità (stesso discorso per Pellegrini) e dipenderà unicamente dalle prestazioni e dalla sua condizione fisica che troppe volte in carriera lo ha tradito. Oggi pomeriggio è fissata la ripresa degli allenamenti. Torneranno in gruppo Wesley e Angelino e inizieranno a rientrare i primi giocatori dalle nazionali (Koné, Ziolkowski, Tsimikas e Dovbyk). Il giocatore più atteso, però, è Bailey che in mattinata effettuerà ulteriori controlli per stabilire se potrà tornare a pieno regime già da oggi, ma servirà prudenza. Con l'Inter può strappare la prima convocazione, ma per vederlo in campo dal primo minuto bisognerà ancora attendere un po’.
Forzaroma.info![]()
I migliori video scelti dal nostro canale

forzaroma rassegna stampa il messaggero Pellegrini e Dybala, qualità al potere. La Roma prepara la nuova staffetta
Il Messaggero

