Come si fa a parlare di Roma-Napoli oggi, senza parlare di Var e arbitri? Bene ha fatto Fonseca a tenere i nervi saldi a Udine (però,vinceva), benissimo ha fatto De Laurentis a tirare in ballo Rizzoli e Nicchi, dopo la partita con l’Atalanta.
rassegna stampa
Paulo punta sul carattere
Oltre al gioco il tecnico chiede ai suoi la mentalità ambiziosa per restare nei primi post della classifica
Perché Irrati e Giacomelli dovevano riguardare il Var, non fosse altro che per il pubblico. Poi, avrebbero scoperto di avere sbagliato,fosse pure per non aver fischiato nulla (a Napoli).
Ma i due si ritenevano al di sopra del giudizio elettronico e,appunto, protetti dai vertici arbitrali. Ci sono anche Roma e Napoli in questa riflessione:noi abbiamo una squadra di carattere, capace di riciclare acquisti discutibili con un anno di ritardo; loro hanno un Presidente e una società che negli ultimi anni hanno investito troppo per vedersi massacrare da una casta che non accetta verifiche.
Resta però il Napoli, per organico e tecnico, il principale rivale della Juventus e dunque,per la Roma, l’orgoglio di essere avanti in classifica si deve trasformare nell’impegno per fare risultato anche oggi. Il carattere c’è e l’abbiamo visto nelle ultime due gare, il talento anche affiora, grazie al gioco voluto dall’allenatore.
Resta il dubbio sulla stanchezza, giocando ogni tre giorni, e non sappiamo quanto la Roma sappia gestire i risultati, oltre che comandare il gioco.
(P.Liguori/CURVA SUD)
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