Confusione. Di idee e di ruoli. Ufficialmente tutto va bene, ma non appare questa la realtà. Come riportato nell'edizione odierna de "Il Messaggero", sembra esserci in corso un gioco di potere tra la dirigenza e Pallotta. A Roma ad esempio nessuno ha sfiduciato Garcia, mentre il presidente americano lo vorrebbe lontano da Trigoria. Inoltre, se il ds cede Iturbe al Watford, il presidente lo gira al Bournemouth, azzerando il lavoro del suo dirigente, lo depotenzia come di fatto è accaduto a Garcia nella passata stagione. La squadra può/deve essere migliorata in ottica vertice di campionato e sarebbe delittuoso non farlo oppure comportarsi come nel gennaio scorso, con i fallimentari acquisti di Doumbia, Spolli e Ibarbo. Se a Trigoria conta ancora la Roma e non il potere personale, è obbligatorio chiarire i ruoli, schiarirsi le idee e non fare altra confusione. Già, se…
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Panchina, affari e giochi di potere
Se a Trigoria conta ancora la Roma e non il potere personale, è obbligatorio chiarire i ruoli, schiarirsi le idee e non fare altra confusione
(M. Ferretti)
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