Un regalo di Natale anticipato per tutti i tifosi della Roma. Quella del 23 dicembre resterà per sempre una data significativa nella storia del club. Ieri sera è stato consegnato il PFTE (progetto di fattibilità tecnico-economica) del nuovo stadio che verrà costruito a Pietralata. Un passaggio di fondamentale importanza che avvicina la società "alla realizzazione di una delle infrastrutture sportive più ambiziose e moderne d'Europa", si legge nel comunicato ufficiale. L'impianto - scrive Daniele Aloisi su 'Il Messaggero' - potrà ospitare oltre 60.000 tifosi e verrà utilizzato anche per eventi extra calcistici grazie alla realizzazione di spazi moderni e multifunzionali. E la notizia di ieri fa sorridere anche la FIGC in vista dell’organizzazione degli Europei 2032. Il torneo verrà organizzato dal nostro Paese insieme alla Turchia. Roma - così come Istanbul — potrebbe avere due stadi: il nuovo impianto a Pietralata (la speranza è di vederlo tra il 2028 e il 2029) e ovviamente l'Olimpico. Quali sono i prossimi passi? Entro luglio 2026 i comuni dovranno fornire la documentazione alla Federcalcio che di conseguenza prima di settembre comunicherà alla Uefa i cinque stadi scelti. Nel programma è disposto che entro marzo 2027 venga dato il via anche ai lavori. Ad oggi sono otto gli impianti in corsa. Oltre ai due nella Capitale ci sono l’Allianz Stadium (Torino), il nuovo Franchi (Firenze) e i progetti per San Siro (Milano), Arechi (Salerno), Cagliari e Palermo.
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