Nazionale, Conte fa le prove di formazione. Balotelli schierato sempre tra le riserve

Balotelli non è titolare. Almeno dopo i primi due allenamenti a Coverciano, quello di ieri pomeriggio, poi interrotto per la pioggia, e anche nel secondo di stamattina. Conte ha sempre schierato SuperMario con le riserve, confermando quanto detto pubblicamente "Gli altri quattro attaccanti sono avvantaggiati perché hanno già lavorato con me". Il centravanti del Liverpool tenterà la rimonta, anche se nemmeno nella seduta quotidiana è stato utilizzato nella formazione base.

PRIME INDICAZIONI - Il ct sta provando l'Italia per la Croazia. Senza stravolgere troppo l'assetto anche se, rispetto alla gara di Tà Qali contro Malta, cambieranno almeno 4-5 giocatori (non sono qui i titolari Bonucci, Florenzi, Pirlo, mentre Pasqual e Pellè dovrebbero tornare in panchina). Davanti a Buffon, i tre centrali difensivi sono Ranocchia, Ogbonna e Chiellini. I due esterni, al momento, sono ancora Darmian e De Sciglio. De Rossi è il regista con Candreva mezzala destra e Marchiso intermedio sinistro. Davanti Immobile e Zaza. Uno di loro due, domenica sera nello scontro diretto contro la nazionale croata a Milano, può lasciare il posto a Balotelli. Dall'inizio o durante la gara. Saranno decisivi i prossimi addestramenti a Coverciano.

TENTAZIONI E CONFERME - Sono 8 gli assenti a condizionare le scelte di Conte: lo squalificato Bonucci e gli infortunati Barzagli, Astori, Florenzi, Pirlo, Giaccherini, Insigne e Osvaldo. E a loro si è aggiunto pure Verratti che è ancora qui. Il sistema di gioco non cambia: avanti con il 3-5-2 (la Croazia utilizza il 4-2-3-1). Rinviato l'arretramento di De Rossi in difesa per l'indisponibilità di Pirlo e il forfait di Verratti (il mediano del Psg continua la fisioterapia e per ora non sarà sostituito), l'idea del ct azzurro è di trova spazio a El Shaarawy da esterno a sinistra con il sacrificio di De Sceglio o di Darmian (il primo può giocare anche a destra).