Rudi Garcia - che in Arabia danno vicino all’esonero dall’AlNassr che a sua volta avrebbe puntato Mourinho per la prossima stagione - la definiva 'lingua di legno'. José ci va vicino. Parla senza rispondere. Fa pretattica su tutto. Dalla formazione ("Gioca Pellegrini? Non lo dico. Abraham e Belotti? Sono felici e lo saranno anche se non li facessi di nuovo giocare. Ma magari poi giocano entrambi. Quello che è importante è che sono felice di averli"), al suo futuro. La conferma di Smalling sposta poco. Per carità, dopo aver alimentato anche in questo caso qualche dubbio ("È ufficiale? Se è così sono contento") la definisce "un matrimonio perfetto, ottimo per tutti e due. Per me? Io sono io, Smalling è Smalling".
Il Messaggero
Mourinho: “Il futuro è adesso”
E allora - sottolinea Stefano Carina su 'Il Messaggero' - tanto vale parlare del presente. Anche perché del passato non ne può più: "Io non sono capace di pensare al Feyenoord di Tirana. Abbiamo analizzato tanto il Feyenoord, è un’ottima squadra. Noi, invece, siamo una squadra umile con un tecnico umile e giocheremo con quello che abbiamo: l’equilibrio. Non siamo i più forti in Italia ma puntiamo a vincere l’Europa League".
Coloro che invece sarebbero dovuti restare a Roma erano i tifosi giallorossi. Chi aveva acquistato pac- chetti turistici, che oltre alla partita garantivano un paio di giorni di soggiorno per visitare la città, ha deciso comunque di non perdere l’occasione. Sono perlopiù famiglie, il che almeno sino a ieri non creava particolari preoccupazioni. Monitorata invece con più attenzione la situazione di un gruppetto di tifosi (una ventina) sbarcato ad Eindhoven che assisterà al match in uno dei tanti pub in città.
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