Medici, preparatori e fisioterapisti il tecnico paga la cena al suo staff

Non una cena per chiarirsi, quanto piuttosto un momento per stare insieme e festeggiare anche le sei vittorie consecutive. Così Spalletti ha organizzato nel solito locale sulla Laurentina una cena di gruppo a base di pesce e buon vino.

Come riportato nell'edizione odierna de "Il Messaggero",  il tecnico era a capo del gruppo che vedeva sfilare i sui più stretti (e storici) collaboratori, i medici, i preparatori atletici. Una trentina di persone. Lucio è molto attento a questo genere di comportamenti, sa che la vicinanza nel gruppo è un trampolino per le vittorie. Una cena di questo tipo aiuta nella confidenza, nella complicità e magari è servita anche a chiarire, come detto, alcune incomprensioni del recente passato: con i preparatori “americani”, con i medici (l’infortunio di De Rossi), tanto per fare un paio di esempi. Per questo motivo, la cena non è stata allargata alla squadra.

(A. Angeloni)