Conti in sospeso, liti e discussioni trascinate da prima del derby del 2 marzo scorso e culminate nella scazzottata in Curva Sud sotto gli occhi delle telecamere prima del fischio di inizio della stracittadina tra Lazio e Roma. Veleni tra i fratelli giallorossi da allora mai sopiti, anzi, scrive Alessia Marani su Il Messaggero. Tanto che sabato sera, quasi alla mezzanotte, Roma e Fedayn si sono ritrovati in una birreria di viale della Primavera, feudo dei secondi, a Centocelle, e se le sono date di santa ragione scatenando poi la guerriglia in strada. Lontani dallo stadio e dai campi da gioco, soprattutto dalle divise che prima e dopo i match ufficiali accerchiano l'Olimpico, hanno dato vita a un regolamento di conti in pieno stile ultras.
rassegna stampa
Maxi-rissa nel pub tra ultrà giallorossi
Sabato sera, quasi alla mezzanotte, i gruppi Roma e Fedayn si sono ritrovati in una birreria di viale della Primavera
In una cinquantina si sono affrontati con bastoni, cinghie e caschi, senza risparmiarsi colpi. Al numero unico per le emergenze 112 sono piombate numerose telefonate di residenti impauriti. Sul posto sono accorse dieci Volanti. C'è stato il fuggi fuggi generale. I due opposti gruppi si sono dileguati, chi a piedi, chi nelle auto o nei motorini lasciati a una distanza sicura. Quando la polizia è arrivata non c'era più nessuno. Né negli ospedali romani sarebbero giunti nella notte feriti per rissa. La lite, secondo testimoni, sarebbe cominciata proprio nel locale nei pressi di via Balzani.
Sarebbero stati riconosciuti più elementi della tifoseria romanista riconducibili ai Roma e ai Fedayn. Indagini della polizia sono in corso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA