Ieri Di Francesco, accompagnato da Monchi, è sbarcato nel primo pomeriggio a Londra per incontrare Pallotta e Baldissoni. Un blitz perlopiù conoscitivo, come scrive Stefano Carina su Il Messaggero, visto che l'imprenditore statunitense e l'allenatore prima di ieri avevano parlato soltanto al telefono. Si è parlato anche di mercato. Ceduto Salah al Liverpool e sistemati i conti in ottica fair play finanziario, se in attacco si attende una risposta dallo svincolato Ghezzal, senza perdere di vista Berardi e il Papu Gomez, dopo aver trovato l'intesa nelle ultime ore sia con gli agenti di Karsdop che di Seri, la dirigenza sta ora valutando come muoversi. Per Seri l'arrivo è subordinato alla partenza di Paredes. Leo vorrebbe restare, attualmente guadagna un milione di euro più bonus ma ha offerte con ingaggi più che raddoppiati. Cifre alle quali la Roma non vuole arrivare. Monchi attende, non ha fretta. Diverso il discorso per Manolas. Il greco aspetta il Chelsea e intanto tratta con lo Zenit, l'unica società che si è fatta concretamente avanti. Quattro milioni a stagione al calciatore e trenta alla Roma è l'offerta di Mancini, recapitata lunedì dall'agente del greco. A Trigoria riflettono. Se verrà accettata, come sostituto si pensa a Lemos del Las Palmas.
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Mancini chiama Manolas
Il tecnico dello Zenit tenta il centrale, ma lui vuole il Chelsea. Monchi pensa a Lemos del Las Palmas come sostituto del greco
Intanto mentre dal Brasile rimbalza l'interesse per l'attaccante Richarlison, classe '97, di proprietà del Fluminense (che però a Trigoria hanno provveduto a smentire categoricamente), lo sguardo di Monchi si è allungato in Cile. Il ds aveva messo infatti gli occhi su Felipe Mora, 23 anni, centravanti dell'Universidad del Cile, segnalatogli da Sampaoli quando era ancora al Siviglia. Il Cruz Azul, squadra messicana, sembra però aver bruciato tutti sul tempo. Accordo trovato sia con il calciatore che con la società. Ormai per l'ufficialità manca soltanto la firma dell'attaccante. Ieri il club cileno, prima di dare il via libera definitivo all'operazione, ha nuovamente contattato il ds sperando in un rilancio che per ora non è arrivato.
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