(ilmessaggero.it - S.Carina)È forse quello che contro il Cagliari, insieme a Strootman, ha risentito maggiormente della stanchezza. Due gare con la propria nazionale nel giro di altrettanti giorni, sommate all’impegno di campionato, non potevano non lasciare scorie nel brasiliano. Questa settimana, però, l’ex interista si è allenato regolarmente ed è pronto a tornare la freccia ammirata nelle prime giornate di campionato: «Dopo 10 vittorie di fila un po" di stanchezza è normale, la maggior parte dei titolari gioca anche in nazionale come è capitato a me. E poi il campionato italiano è veramente duro, anche rispetto alle 6 stagioni che ho già giocato qui. Dobbiamo dimostrare la nostra forza, dopo tre pareggi. In un torneo del genere, non possiamo lasciare punti, ma ci può stare. I tifosi devono capire che l"ambiente è positivo e stiamo lavorando alla grande, domani sarà un’altra Roma».
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Maicon suona la carica giallorossa “A Bergamo sarà un’altra Roma”
(ilmessaggero.it – S.Carina) È forse quello che contro il Cagliari, insieme a Strootman, ha risentito maggiormente della stanchezza.
Una promessa accompagnata da una certezza:«Juventus e Napoli hanno giocatori importanti che fanno la differenza con una giocata, loro hanno questo piccolo vantaggio. Ma dobbiamo comunque dimostrare di essere forti. Il nostro obiettivo, come ha detto il mister, è arrivare in Europa. Secondo me la Roma non può stare fuori dalle competizioni importanti come le Coppe Europee. Puntiamo a portare la Roma al suo posto».
Plaude l’operato di Garcia - «Ho una parola per definire il mister: è un lavoratore instancabile, vuole sempre la precisione. E" una qualità che hanno solo gli allenatori vincenti. Per lui non è facile, poi, deve gestire 27-28 bestie (ride)» – e riserva parole speciali per Dodò: «L"ho visto giocare in Brasile con il Bahia, è straordinario vederlo in campo dopo il suo grave infortunio. In futuro farà bene, ha qualità. Deve imparare tanto ma lo sta già facendo. Giocando al fianco di Totti, De Rossi e De Sanctis deve imparare, se non lo fai da questi campioni da chi puoi farlo? Lo vedo bene, diventerà un bravissimo giocatore».
Domani, trasferta ostica, a Bergamo: «Contro l’Atalanta sono state sempre partite durissime ma stiamo preparando bene questa partita. Con tutto il rispetto per i nerazzurri, non possiamo non fare punti. La scorsa settimana Avramov mi ha negato il gol. Ne ho riso negli spogliatoi con i compagni. Sto prendendo le misure…». Passerella finale sui prossimi mondiali: «Il Brasile in casa è fortissimo, tutti lo devono sapere. Ma ci sono anche Spagna, Argentina, Uruguay e Italia, che ha sempre fatto bene nelle competizioni importanti. Per noi vedere queste nazionali già è bellissimo, tocca a noi fare bene».
Non c"è Borriello (che ha abbandonato la seduta in anticipo non partecipando alle esercitazioni tattiche) nella lista dei convocati di Garcia per Atalanta-Roma: assenti, oltre all"attaccante, anche Totti, Torosidis e Balzaretti. L"assenza di Borriello, di fatto, annulla il ballottaggio per la terza maglia del tridente d"attacco: accanto a Florenzi e Gervinho giocherà Ljajic, autore di un gol a cucchiaio nella partitella finale. Roma a Bergamo con il pericolo squalifiche: ben cinque i giocatori diffidati, Maicon, Pjanic, De Rossi, Strootman e Florenzi.
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