Luis senza regia

(Il Messaggero - M.Ferretti) Luis è senza regista in vista della partita di Siena.

Una faccenda mica da ridere, considerata l’importanza strategica e la delicatezza tattica di quel ruolo nel sistema di gioco dello spagnolo. De Rossi è squalificato, Gago, il suo sostituto, è infortunato e Viviani, il sostituto del sostituto, è acciaccato pure lui. Emergenza totale, insomma.

Lo staff medico della Roma sta cercando di consegnare al tecnico almeno uno dei due infortunati, ma la situazione - al momento - non è così rosea. Gago, ad esempio, ieri ha svolto soltanto un leggero allenamento: a Catania, l’altra sera, ha accusato problemi muscolari che gli stanno impedendo di lavorare insieme con i compagni. Oggi, forse, proverà a forzare ma nessuno, nel clan di Luis, è disposto a rischiare. Viviani, colpito duro giovedì ad una tibia, ieri ha fatto fisioterapia e qualcosina in palestra: oggi, assicurano, sarà di nuovo in campo, visto che il suo problema preoccupa meno rispetto a quello di Gago perché si tratta di una semplice (ma molto dolorosa) contusione. Al momento, dunque, Viviani ha più possibilità dell’argentino di recuperare, ma la situazione di entrambi verrà monitorata giorno dopo giorno. È evidente che, in caso di contemporanea assenza dei suoi tre centrocampisti centrali, Luis sarebbe costretto a inventarsi letteralmente il regista della squadra, perché Greco, Simplicio e Perrotta non hanno le caratteristiche per ricoprire quel ruolo.

Così come non le ha Pjanic, il più in forma del reparto. Ecco perché alla fine uno tra Viviani e Gago verrà mandato in campo, anche se in condizioni non perfette.(...) Il brasiliano, preso in prestito dal Fluminense, è ancora molto lontano dalla forma ottimale per essere preso in considerazione da Luis. Marquinho è in netto ritardo di condizione e avrà bisogno di almeno un altro paio di settimane per mettersi in linea con i compagni. Intanto, il suo processo di ambientamento a Roma sta procedendo pian piano, ma sono troppe le novità trovate a Roma (è passato dall’estate alla neve, per dirne una...) per aver già sistemato la faccenda.

Si divide tra il pensionato di Trigoria e un residence all’Infernetto, sta cercando casa, sta lentamente imparando l’italiano, ha legato con i suoi nuovi compagni, compreso Totti con il quale ha pranzato mercoledì a Trigoria, e si allena con la speranza di fare in tempo a convincere la Roma a confermarlo. È in prestito fino a giugno, ma ancora non è chiaro quando potrà cominciare a giocare. Chi sta migliorando sensibilmente è Osvaldo, che già da qualche giorno ha ricominciato ad allenarsi in gruppo. Probabilmente è prematuro pensare a lui per Siena, ma - se non ci saranno complicazioni - l’italoargentino potrà tornare a disposizione per la partita contro il Parma di domenica 19. Contro il Siena scontato il rientro in attacco di Totti, che l’altra sera è stato a cena con De Rossi e le rispettive compagne (...)