La felicità per il ritorno a casa e per esser riuscito a prendere il numero, che una volta era di Bruno Conti, è stata più forte e così Lorenzo Pellegrini ha comunicato a tutti la sua scelta. La speranza è che con Lorenzo Pellegrini la Roma abbia finalmente trovato un numero 7 all'altezza della storia. Perché la 7 giallorossa, senza tornare ai tempi di Ghiggia, è stata per anni la maglia di Bruno da Nettuno che con la Roma ha vinto uno scudetto, 5 coppe Italia e sfiorato la coppa Campioni. Ma è stata indossata anche, come evidenzia Stefano Carina su Il Messaggero, da uno dei più forti, e sottovalutati, centrocampisti della storia del club: Pizarro. Il Pek in 6 stagioni ha vinto 3 coppe Italia e una Supercoppa italiana, ad oggi gli ultimi trionfi giallorossi. Negli ultimi tempi il 7 aveva perso quell'alone di magia. Lunga la serie dei calciatori che l'hanno indossato senza lasciare traccia. L'ultimo della serie è stato Grenier.
rassegna stampa
Lorenzo, il ragazzo si farà e avrà la maglia n.7
Pellegrini ha scelto il numero che fu di Bruno Conti ma anche di uno dei più forti, e sottovalutati, centrocampisti della storia del club: Pizarro
Ieri Pellegrini ha firmato il contratto che lo legherà 5 anni alla Roma. Guadagnerà 1,8 milioni. Trenta milioni è il parametro di riferimento che il calciatore e la Roma hanno associato a quota 20 presenze di almeno 45 minuti. A seconda se il centrocampista giocherà più o meno di 20 gare, la clausola potrà scendere o salire. Diverso il criterio che verrà utilizzato per la valutazione: in fase discendente, ossia se disputerà meno partite, dai 30 milioni andranno scalati circa 1,5 milioni per ogni gara sotto quota 20. In fase ascendente, il parametro utilizzato è invece minore e si aggira attorno al milione per ogni partita in più.
© RIPRODUZIONE RISERVATA