La dirigenza della Roma ha deciso di tornare a fare qualcosa di romanista: aprire le porte al pubblico per l'allenamento pre-derby di sabato, anche se non va escluso il venerdì - la decisione finale spetta a Spalletti. C'è bisogno del riavvicinamento con il popolo giallorosso e questo è il momento giusto per una decisione simile, non solo per la stracittadina, ma soprattutto per il distacco che si avverte sempre di più allo stadio.
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L’invito di Lazio e Roma: cancelli aperti ai tifosi. Per i giallorossi allenamento al Tre Fontane
A Trigoria hanno deciso di far riavvicinare il tifo alla squadra. Venerdì o sabato si apriranno le porte al pubblico per seguire l'allenamento degli uomini di Spalletti in vista del Derby
Tra barriere, difficoltà all'ingresso e prezzi dei biglietti alle stelle, amare e vivere la propria squadra dal vivo è diventato sempre più difficile. La media dei tifosi all'interno dello Stadio Olimpico è raccapricciante: 27 mila spettatori, con le eccezioni, in positivo, contro l’Inter (36.400) e con l’Udinese (30.940), controbilanciate dai 23.633 contro il Pescara - con solo 5.069 paganti -, dai 24.325 col Crotone e i 24.600 con il Bologna.
Come riporta Il Messaggero, il numero nelle partite d'Europa League è ancora più raccapricciante: con l'Astra Giurgiu 13.509, con l'Austria Vienna 16.478 e con il Viktoria Plzen 13.789, non ci si è mai avvicinati nemmeno a quota 20mila presenze. Quindi, riaprire gli allenamenti ai tifosi è un modo per riabbracciare la propria gente, farla sentire partecipe e mostrare ai propri beniamini l’affetto che spesso allo stadio manca. Lo sanno a Trigoria, lo sanno i giocatori, lo sanno i tifosi. La decisione era già stata presa in considerazione in precedenza dalla dirigenza, con l'ultimo arrivato - l'amministratore delegato Gandini - pronto a mettersi dalla parte del popolo giallorosso. Manca solo l'ultima parola, che spetta al tecnico di Certaldo.
(S.Carina)
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