Le grottesche spiegazioni di Garcia al capitano

Ben 22 anni e 151 giorni di differenza tra Francesco Totti e Gigio Donnarumma, talentuoso portiere del Milan classe 1999. Quando nasceva il rossonero, Totti aveva già incantato Roma e l’Italia. Precoce l’uno, eterno l’altro, scrive Mimmo Ferretti su "Il Messaggero".

Milan squadra più palleggiatrice, Roma più verticalizzatrice. E, come sempre succede in questi casi, opportunità per l’una e anche per l’altra. Stadio semifreddo, come capita da tempo; insulti a non finire dei tifosi del Milan sistemati nel settore ospiti verso Adriano Galliani. Il tedesco Ruediger, autore dell'unico gol giallorosso, va vicino alla doppietta, strepitoso Donnarumma nel deviare la palla addosso al legno. Mihajlovic sempre in piedi davanti alla propria bollente panchina, prima della cacciata; Garcia spesso seduto a scrivere sul suo blocchetto degli appunti. E, da due file dietro la nostra, l’incuriosita domanda: ma ’sto libro de Garcia, quanno esce?Florenzi sovrastato da Kucka, pari del Milan. Roma sparita. Immagine da consegnare ai posteri, quindi: Totti istruito da Garcia prima di entrare in campo al posto del nipotino Sadiq. Garcia che insegna come giocare alla Storia della Roma? Ecco, ci mancava di vedere pure questo, oltre alla solita, pessima figura della squadra giallorossa.