rassegna stampa

La Roma viaggia a tripla velocità

LaPresse

Fonseca vuole vittorie e spettacolo, il calcio attraente valorizza le punte e porta gol. Quattro gare e 12 reti fatte: da Zaniolo a Kluivert e Dzeko si va a segno in tutti i modi

Redazione

Un calcio totale nel quale si segna, tanto, con interpreti diversi. "La squadra ha capito la mia idea di gioco", è il messaggio lanciato da Fonseca dopo il secondo poker rifilato nel giro di cinque giorni dalla Roma, scrive Stefano Carina su Il Messaggero.

Otto gol, equamente distribuiti tra campionato e Europa League, tra Sassuolo e Basaksehir, che hanno confermato la filosofia offensiva del portoghese. Contro i turchi è arrivata anche la prima gara ufficiale senza subire reti. Non accadeva dall'amichevole estiva del 27 luglio contro il Rieti (7-0). Eccezion fatta per il derby, conclusosi 1-1 - i giallorossi hanno sempre realizzato più di un gol a partita. Due reti contro l'Athletic Bilbao (2-2) e il Real Madrid (2-2). Tre alla Ternana (3-1), al Perugia (3-1), al Lille (3-2), all'Arezzo (3-1) e al Genoa (3-3). Quattro al Sassuolo (4-2) e al Basaksehir (4-0). Il totale è considerevole e in linea con le gare ufficiali: 27 centri in 9 partite. La media è sempre quella: 3 centri ogni 90 minuti. Con il derby, scende di un nulla: 2,8.

Quello che sorprende è anche la varietà di soluzioni che Fonseca regala alla squadra. Perché la Roma segna sempre in modo diverso. Limitando l'analisi alle ultime 4 partite (Genoa, Lazio, Sassuolo e Basaksehir), i giallorossi sono andati in gol in qualsiasi modo. Su punizione (Kolarov), da calcio d'angolo (Cristante), dentro l'area piccola (Dzeko), in contropiede (Mkhitaryan e Kluivert), calciando con il piede destro (c'è la fila...), di sinistro (Under e Zaniolo), di testa (Cristante), addirittura su autogol (Caiçara). Manca soltanto il tiro da fuori aerea su azione (altrimenti c'è la punizione di Kolarov contro il Genoa). La sensazione, considerando i due pali colpiti da Zaniolo nel derby, è che sia soltanto questione di tempo.

Sinora in effetti, fatto mai accaduto nella storia del club, le prime 4 partite ufficiali disputate in stagione i giallorossi - che intanto hanno sottoscritto una partnership triennale con la federazione calcistica nigeriana - le hanno disputate sempre all'Olimpico.