Senza Champions, e a quanto pare, senza Conte. L'attualità sembra infierire sulla Roma, scrive Ugo Trani su Il Messaggero. Il flop rischia di essere doppio. L'obiettivo vitale della proprietà Usa è quasi sfumato a Marassi: 4° posto lontano e traguardo ormai vicino.
rassegna stampa
La Roma fa il Conte dei danni
La società si ritrova con poche chance per la Champions e con l’ex ct sempre meno convinto del sì. Virata su Gasperini
Il cambio in panchina non è servito a invertire il trend negativo: in 2 mesi e 9 match (raccolti 15 punti su 27), il 3° posto rimane a 4 punti e il 4° a 3. Ranieri come Di Francesco, fuori dalla zona Champions. Addirittura indietreggiando: a 3 giornate dalla fine, dal 5° posto scende al 6°.
Se non arriva Conte, il clima in città diventa davvero pesante. Antonio sulla panchina dell'Inter, e non tanto su quella della Juve, sarebbe lo smacco insopportabile per la proprietà Usa e ancor di più per la gente.
I giocatori più rappresentativi sono stati avvisati che la trattativa con Conte sta prendendo la piega peggiore per la Roma. Meglio dire loro la verità, anche a costo che qualcuno prepari in anticipo la valigia.
Il piano B, intanto,è come se non ci fosse. Eppure la Roma, come Antonio, ha il suo podio. Si conosce l'allenatore sul gradino più alto. Ed è nota l'alternativa: Sarri. Che, conquistata con il Chelsea la partecipazione alla Champions, è vicino alla finale di Europa League e felice di restare a Londra. Il 3° sul podio, da tempo, è Gasperini. Ma, tenendo presente che c'è pure il Milan in agguato, il 4° posto con l'Atalanta lo avvicina più alla Grande Europa che alla Capitale. Bisogna aspettare la finale di Coppa Italia.
Giampaolo spera, ma nessuno lo ha chiamato. Nell'attesa, non è da escludere che esca il tecnico a sorpresa. Dal cilindro. E non è detto che sia vuoto.
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