rassegna stampa

La Roma è un mondo di gol

Spalletti e il secondo posto, un traguardo figlio dell’attacco: 121 reti in stagione, Dzeko e Salah la coppia delle meraviglie

Redazione

La Roma targata Luciano Spalletti segna tantissimo, in un campionato di basso livello dove essere migliori di sempre, oltre ai giallorossi, ci sono riuscite anche l'Atalanta, la Juventus (ovviamente) e il Napoli, come scrive Alessandro Angeloni su Il Messaggero.

Questo non per sminuire i dati, ma solo per contestualizzarli in un campionato ricco di record. Segnare tanti gol è nell'indole di Spalletti, che ha sempre proposto un calcio con maggiori attenzioni offensive che difensive. Le sue squadre segnano tanto e incassano troppo spesso. I gol in stagione sono 121 (87 in campionato, 1 nel preliminare di Champions, 24 in Europa League e 9 in Coppa Italia, 168 nelle 74 partite con Spalletti nell'ultimo anno e mezzo). E 95 sono stati realizzati dagli attaccanti, compreso Nainggolan, che Lucio ha inventato trequartista appena tornato sulla panchina della Roma. Novantacinque reti così distribuite: Dzeko 38, Salah 19, Nainggolan 14, El Sharawy 12, Perotti 9 e Totti 3.

La Roma va a segno in campionato da 20 turni consecutivi, l'ultima volta senza gol risale alla gara di andata contro la Juventus persa 1-0 allo Stadium lo scorso 17 dicembre: solo sei volte in tutto non è riuscita a segnare, Porto, Fiorentina, Empoli, Astra Giurgiu, Lazio, più appunto a Torino con la Juve. Spalletti si diverte, crea un assetto capace di mandare in gol un po' tutti, a parte i portieri non sono andati in rete i difensori Mario Rui, Ruediger, Vermaelem e Juan Jesus, più Grenier e Gerson. Ciò che ha funzionato meglio è proprio l'attacco che, nel corso della stagione, ha spesso cambiato assetto, mantenendo il punto fermo Dzeko, che ora con i suoi 28 centri in campionato ha raggiunto Enrique Guaita al secondo posto dei bomber romanisti di tutti i tempi ed è a un passo da Rodolfo Volk che nel campionato 30-31 ne fece 29.

Gli ottantasette gol in campionato sono gli stessi della stagione 1930-1931 (torneo a diciotto squadre), quindi record eguagliato, con evidente (quasi scontata) possibilità di superarlo domenica prossima contro il Genoa. Salah riesce ad essere decisivo quando c'è e la Roma risulta essere all'altezza quando non c'è e quest'anno l'egiziano, con la Coppa d'Africa, ha perso un mese di partite e in quale periodo la Roma vinceva, segnava (meno) e non prendeva reti. L'egiziano ha partecipato attivamente a 11 gol della Roma nelle ultime 9 partite giocate in campionato, con 6 centri e 5 assist. A Verona ha firmato la sua quarta doppietta, la terza in campionato. In serie A ha giocato 80 partite, segnando 35 reti. Ma 15 in un campionato non li aveva mai realizzati.