rassegna stampa

La rivoluzione di Uefa e Eca: Champions League di sabato

LaPresse

Appuntamento fissato per oggi a Nyon. Si studia la rivoluzione. E c'è l'idea retrocessioni

Redazione

Appuntamento fissato per oggi nella sede della Uefa a Nyon. Un incontro “riservato” ma programmato da tempo tra l’ECA, che rappresenta i club più potenti del calcio europeo, e l’organismo che organizza la competizione. Una sorta di tappa d’avvicinamento al 24 maggio quando il massimo organismo Europeo farà una mozione per quella che si preannuncia come una vera e propria rivoluzione. Come si legge su Il Messaggero, dal 2021 o con maggiori probabilità dal 2024 alcune gare, quelle con maggior potenziale di attrattività dovrebbero passare da metà settimana al weekend. E possibilmente in prima serata in modo da attrarre più sponsor e diritti tv e quindi maggiori introiti. Ma non solo perché sarebbe pronto anche un piano che cambierebbe il format della competizione con l’inserimento di retrocessioni e promozioni, sulla falsariga di quanto avvenuto nella Uefa Nations League.

Oggi verrà trovata una prima quadra. Anche perché questa non è che una battaglia della guerra più grande che da qualche tempo stanno combattendo Uefa e Fifa. Una contro l’altra. Dalla parte opposta della barricata la Federazione Internazionale del presidente Infantino, spalleggiata dal board dell’European Leagues di cui è membro Javier Tebas che spinge per la riforma del Mondiale per club.