(Il Messaggero - M. Caputi) - Le partite di sabato avevano lasciato una sensazione, che tutto fosse rimasto come prima: Juventus cannibale e affamata, con le altre a inseguire. Troppo brutto il Milan, tra le rivali più accreditate, preso a schiaffi dal Verona. Compassato e vulnerabile in difesa, prevedibile e lento a centrocampo.
rassegna stampa
La Juventus resta favorita ma forse è meno sola. Roma, Garcia sta lavorando bene
(Il Messaggero – M. Caputi) – Le partite di sabato avevano lasciato una sensazione, che tutto fosse rimasto come prima: Juventus cannibale e affamata, con le altre a inseguire. Troppo brutto il Milan, tra le rivali più accreditate,...
Quasi mai illuminato dai guizzi dei tre attaccanti. La squadra di Conte è sembrata, invece, sempre la stessa, quella compatta e determinata che domina da due stagioni. Tevez è ancora da integrare ma già determinante, tutti si muovono a memoria e Pogba illumina la scena, sorprendendo per lucidità. A vent’anni sa sempre cosa fare, come un veterano. Ciò che stupisce è un dato: la Juventus gioca nello stesso modo da due anni, eppure le avversarie non ne hanno ancora preso le misure per contenerla.
Le gare di ieri hanno però inviato alcuni segnali confortanti. Il Napoli è partito con il piglio giusto, sembra la più solida delle rivali, consapevole del ruolo da recitare. Ha un gioco propositivo, ispirato da una notevole potenzialità offensiva. Persino l’Inter è sembrata più pronta del previsto. Si vede la mano di Mazzarri, squadra compatta e pronta a tagliare il campo con rapidi capovolgimenti. Le manca però, rispetto alle altre, la qualità per un campionato da protagonista.
Lazio e Roma hanno esordito vincendo, e bene. La squadra di Petkovic ha dimostrato di avere carattere, di saper reagire alla batosta della Supercoppa. Lo ha fatto dominando con sprazzi di gran calcio. Unica pecca la sofferenza patita dopo la rete friulana. Il potenziale biancoceleste è ottimo e se arrivasse anche la punta...
La sorpresa più grande è venuta dalla Roma. Dal primo all’ultimo minuto ha imposto gioco e ritmo, da squadra vera. Senza un attacco credibile per quello che sarà il resto del campionato, è stata giustamente premiata da De Rossi e Florenzi, con due reti che più giallorosse non si può. Garcia sta lavorando bene.
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