Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

Il Messaggero

Joya in attesa

Joya in attesa - immagine 1
La Roma affronta il Nizza, Dybala già scalpita. Mourinho è prudente: parte dalla panchina. Paulo sta lavorando tanto, ma ha poche sedute nelle gambe. Intanto la sua maglia va a ruba

Redazione

Mentre a Roma è scoppiata la Dybala-mania (il numero di magliette con il 21 di Paulo vendute nei primi due giorni, sono le stesse di Ronaldo nelle prime 48 ore da juventino) ad Albufeira l’avvicinamento al possibile (?) esordio dell’argentino procede con più cautela. Mourinho, pur consapevole della grandissima curiosità che si respira a livello mediatico per l’argentino, non vuole correre rischi. Come scrive Stefano Carina su 'Il Messaggero', i problemi muscolari di Calafiori e il ko di Darboe (lesione al crociato), rientrati in anticipo in Italia, lo hanno turbato.

Paulo poi ha appena 4 sedute nelle gambe dopo esser rimasto fermo per 54 giorni. Nessuno nella Roma vuole rischiare. L’attaccante quindi siederà in panchina. In cuor suo spera in un ripensamento del tecnico, in uno scampolo (i 10-15 minuti che pensava di avere fino a poche ore fa) per tornare finalmente a sentirsi calciatore. La sorpresa è possibile. Dybala se la augura. Anche ieri ha lavorato tantissimo, finendo stremato l’allenamento come accaduto già giovedì, quando al fischio finale della partitella (che lo aveva visto segnare il primo gol in giallorosso) si era lasciato cadere sul manto erboso, togliendosi le scarpe e rimanendo seduto a piedi nudi almeno una decina di minuti per recuperare. In questi giorni sta studiando i movimenti che José chiede sia a Pellegrini che a Zaniolo, consapevole che sarà in una di quelle due posizioni che verrà impiegato.