Stevan Jovetic promette battaglia. «Contro la Roma voglio provare a far gol perché è il mio dovere. Ricordo di averle già segnato con la Fiorentina all’Olimpico, e feci pure un assist», sussurra dal «principesco» albergo affacciato su villa Borghese. E, ancora, due pensieri su Totti e Ljajic. «Io l’erede di Totti? È da tempo che sento il paragone, è un onore. Ma Francesco non l’ho superato: comunque se lui dice che sono il suo erede significa che sono sulla strada giusta. Adem è un amico, è uno dei migliori in Italia». Quanto a Pellegrini, l’allenatore non è andato al di là della banalità. «Aguero non giocherà. All’inizio della stagione avevamo l’obiettivo di qualificarci agli ottavi ma abbiamo commesso diversi errori. Abbiamo però le nostre possibilità e si è visto contro il Bayern. Dovremo assolutamente vincere. La Roma è un’ottima squadra e viene da una grande stagione».
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Jovetic: «All’Olimpico ho già segnato»
«Io l’erede di Totti? È da tempo che sento il paragone, è un onore. Ma Francesco non l’ho superato: comunque se lui dice che sono il suo erede significa che sono sulla strada giusta. Adem è un amico, è uno dei migliori in Italia»
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