Il Napoli è ancora colpito dall'infortunio del polacco, ma per restare competitivi senza Arek Milik bisogna voltare pagina. Maurizio Sarri, come scrive Pasquale Tina su Il Messaggero, sta studiando le soluzioni alternative per mantenere inviata la potenza offensiva della sua squadra.
rassegna stampa
Il Napoli carica Gabbiadini
Finora è stato offuscato prima dalla stella di Higuain, poi dal grande exploit del polacco. Adesso dovrà dimostrare di poter fare la differenza in una grande squadra
Il tecnico è convinto di trovare la giusta soluzione evitando stravolgimenti. E' stato molto freddo, infatti, all'ipotesi di un nuovo acquisto. Le chiavi dell'attacco saranno affidate a Manolo Gabbiadini. Gli saranno consegnate già sabato in occasione della sfida con la Roma, un appuntamento che il Napoli non può fallire.
Finora è stato offuscato prima dalla stella di Higuain, poi dal grande exploit del polacco. Adesso dovrà dimostrare di poter fare la differenza in una grande squadra. Alibi non ce ne saranno e già dal match con i giallorossi proverà a mettersi in evidenza. Le sue caratteristiche sono diverse dall'ex Ajax: cerca meno la profondità e ama il dialogo stretto con i compagni. Sarri gli affiancherà Callejon e Mertens in una sorta di 4-3-2-1, disegnato proprio per sfruttare al meglio le sue doti.
L'ipotesi del falso nueve con Mertens in versione centravanti atipico resta un'alternativa intrigante, ma al momento si va avanti con Gabbiadini, vicino pure al rinnovo del contratto fino al 2021 (con ingaggio da 3 milioni di euro, bonus compresi). Lui e Sarri dovranno mettere da parte le incomprensioni (tattiche) e trovare il giusto compresso. Ma adesso la priorità si chiama Roma. In palio c'è il ruolo di anti-Juve.
Non mancherà il pubblico delle grandi occasioni. Il San Paolo farà registrare il record stagionale di presenze che finora appartiene al match con il Benfica (41.281): al momento sono già 38mila i tifosi che hanno prenotato un posto sugli spalti.
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