rassegna stampa

Il lamento tattico di Conte e la differenza di Fonseca

LaPresse

La bravura di un allenatore viene fuori nella gestione dei momenti difficili: le risposte sono state più che positive

Redazione

I pareggi a sorpresa di Juve, Inter e Napoli aprono nuovi scenari. Come riporta Il Messaggero, senza Cristano Ronaldo e con de Ligt sempre più oggetto misterioso, la squadra di Sarri sembra specchiarsi in se stessa, mancando di quel cinismo di stampo bianconero. Conte invece, ha scoperto che il mercato non ha rafforzato l'Inter per competere per lo scudetto. Ancelotti cambia e alterna i suoi uomini, con l'unico risultato di un Napoli che non riesce a essere costante. Sorridono sicuramente, dopo questa giornata, Atalanta, Roma e Lazio. Fragile in Champions, la squadra di Gasperini è ormai una schiacciasassi in campionato. Parlare di scudetto è forse troppo, ma non prenderla sul serio sarebbe un grave errore per tutti. Il successo della Roma sul Milan ha un peso specifico che va oltre la classifica. Si dice che la bravura di un allenatore venga fuori nella gestione dei momenti difficili. Considerando la situazione di precarietà relativa agli infortuni, le risposte sono state più che positive. Fonseca si è inventato Mancini a centrocampo, ha dato fiducia (ben ripagata) a Pastore e, soprattutto, ha ritrovato lo spirito di squadra. Concentrata, aggressiva e disponibile al sacrificio in ogni zona del campo, la Roma può contare poi sulla forza e il talento di Dzeko, bomber, e di Zaniolo, purosangue di razza.