Quarant'anni fa, il 10 maggio del 1981, allo stadio Comunale di Torino viene segnato il gol che, per il fatto di essere stato annullato, è passato alla storia del calcio italiano, scrive Romolo Buffoni su Il Messaggero. Lo segnò il difensore della Roma Maurizio Ramon Turone alla Juve, ma l'arbitro Bergamo lo annullò su segnalazione del guardalinee Soncini. La partita terminò 0-0 e la squadra giallorossa perse l'occasione di scavalcare i bianconeri in vetta e, di conseguenza, di vincere con due stagioni di anticipo il suo secondo scudetto. La discussione sulla validità o meno di quella rete è diventata il paradigma delle discussioni da bar del lunedì e mai è stato possibile fare chiarezza: immagini troppo poco nitide per avere certezze. Da 40 anni ognuno resta della propria opinione.
Il Messaggero
Il gol di Turone compie 40 anni, ma non li dimostra
La rete annullata dall'arbitro Bergamo lo annullò su segnalazione del guardalinee Soncini è passata alla storia del calcio italiano
Si dice che con il Var un episodio del genere non sarebbe mai potuto accadere. Ma in queste tre stagioni di moviola in campo le discussioni e le polemiche non si sono estinte.
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