rassegna stampa

I Friedkin guidano il Cda, Fienga resta Ceo

LaPresse

Ieri è andata in scena la prima assemblea degli azionisti nella sede dell'Eur via Tolstoj

Redazione

Venti giorni romani (sono sbarcati il 10 settembre), due partite viste dalla tribuna (con Verona e Juventus), alcuni blitz a destra a e sinistra (Montecarlo in particolar modo) per monitorare e individuare personaggi, professionisti (vedi un nuovo ds) per la Roma che verrà, scrive Alessandro Angeloni su Il Messaggero.

Tante ore passate a Trigoria, dove pian piano stanno scoprendo anche gli angoli e valutando i singoli dirigenti e/o semplici dipendenti. Ieri è andata in scena la prima assemblea degli azionisti nella sede dell'Eur via Tolstoj, poi è stato composto il nuovo Cda. La Roma di Friedkin, insomma, è ufficialmente cominciata.

Dan Friedkin è il nuovo presidente, il figlio Ryan il vice e, come noto, avrà un ruolo operativo con e per la squadra. Il figlio starà spesso nella Capitale, si occuperà anche degli incontri istituzionali, come sappiamo, ce ne sono alcuni in programma a stretto giro, vedi quello con la sindaca Virginia Raggi e con i vertici della Figc. Friedkin jr ha preso il posto di Mauro Baldissoni che lunedì ha rassegnato ufficialmente le sue dimissioni.

L'anello di congiunzione tra il vecchio e il nuovo si chiama Guido Fienga, che continua a ricoprire il ruolo di amministratore delegato (Ceo). Ecco i nove membri del Cda: Thomas Dan Friedkin (Presidente), Ryan Patrick Friedkin, Guido Fienga, Marcus Arthur Watts, Eric Felen Williamson III, Analaura Moreira-Dunkel, Benedetta Navarra, Mirella Pellegrini e Ines Gandini.

Sempre con molta discrezione, i due Friedkin stanno lavorando per l'assunzione in organico di un nuovo ds e il blitz a Montecarlo ha fatto pensare come fosse tornata l'idea di Luis Campos, manager già contattato per il dopo Monchi. Il ruolo di ds è occupato momentaneamente da Morgan De Sanctis e - se non si libererà Paratici - in futuro arriverà un uomo-mercato straniero. Nome caldo era pure di Ralf Rangnick, interessato però al doppio ruolo, allenatore e dirigente.