rassegna stampa

Giallo finale per il tesseramento di Smalling: documenti in ritardo

LaPresse

Scaduta la dead-line delle ore 20, il contratto dell'inglese ancora non compariva sul sito della Lega Calcio

Redazione

Per Smalling non bastava l’accordo al fotofinish con il Manchester United dopo un lungo tira e molla andato in scena per mesi e conclusosi ieri ad un’ora dalla dead-line del mercato, scrive Stefano Carina  su Il Messaggero.

In seguito è iniziato il capitolo della telenovela relativo al tesseramento che ha tenuto tutti (società, calciatore e tifosi) con il fiato sospeso. Alla fine il difensore inglese diventa a tutti gli effetti un calciatore della Roma (15 milioni in 4 anni e bonus da 5 milioni in caso di vittoria della Champions nei prossimi 3 anni: alle 16,40 sbarca a Ciampino).

Un ritorno che fa sorridere soprattutto Fonseca si era espresso più volte in modo netto a favore dell'inglese.

Il cabaret andato in scena sui social ha fatto da contorno ad una giornata difficile dove all’ora di pranzo i Friedkin non si muovevano dalla proposta di 15 milioni comprensiva dei bonus. Il meglio però doveva ancora arrivare con protagonisti, stavolta, i diretti interessati.

Perché se qualcosa è cambiato nel pomeriggio con la Roma che - forte del pressing del calciatore in loco - ha avuto il via libera dello United a chiudere l’affare, da lì in poi è iniziata la corsa contro il tempo. Scaduta la dead-line delle ore 20, il contratto di Smalling ancora non compariva sul sito della Lega Calcio.

Da Trigoria arrivavano segnali rassicuranti ma l’apprensione di minuto in minuto cresceva. La Roma ha continuato ad assicurare di aver caricato tutta la documentazione entro le 20 (per la precisione alle 19,53). La Lega tuttavia a lungo non ha confermato se il deposito fosse arrivato in tempo. Anzi, intorno alle 20,20 sono iniziate a circolare le prime indiscrezioni che la documentazione inviata fosse incompleta e che le parti fossero al telefono per chiarire il disguido. Tra le carte sub-judice (inviate dopo il termine previsto) quelle relative all’indice di liquidità che va depositato insieme all’accordo tra i due club.

L’ok definitivo poco prima delle ore 22. Felice il giocatore: "Nella vita le cose che contano non arrivano mai in maniera facile. La mia testa e il mio cuore sono sempre rimasti a Roma. Sono molto felice di essere uno di voi. Daje Roma".