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Il Messaggero

Gasp tra rimpianti e soluzioni estreme, non c’è solo ElSha per la fascia sinistra

Gasp tra rimpianti e soluzioni estreme, non c’è solo ElSha per la fascia sinistra - immagine 1
L'allenatore voleva un altro attaccante e aveva ragione, le idee per il derby vanno dall'ex Milan ad Angeliño 'alto'
Redazione

Capitan El Shaarawy è pronto. C'è il derby, toccherà a lui, sì. Per mancanza di avversari, non ce ne voglia il Faraone. Gasp s'è infilato -  o forse è stato catapultato - dentro un cul-de-sac: proprio lì, a sinistra, non c'è più (quasi) nessuno, o quantomeno la sua Roma ad oggi è ai minimi termini. Leon Bailey è fermo dal principio, quando ancora doveva cominciare la stagione; Paulo Dybala, che in quella zona si era adattato, ci ha salutato e dato appuntamento tra un paio di settimane, come minimo. Tommaso Baldanzi ed ElSha sono quelli rimasti a disposizione: il primo - scrive Alessandro Angeloni su Il Messaggero - era stato praticamente ceduto al Verona, il secondo viene considerato un'ottima alternativa. Oggi sarebbe stato utile anche il piccolo George, ma Gasp, si sa, voleva un titolare (Sancho, Fabio Silva). La situazione in vista del derby è problematica e di difficile soluzione. Come detto, ElSha è l'idea più scontata. Lui sì, esterno d'attacco di piede destro che ama giocare a sinistra. El Aynaoui. E la soluzione più conservativa, che abbiamo visto - non con risultati eccezionali - proprio domenica scorsa. Il marocchino ha doti offensive, ma non è un attaccante come lo intende Gasp e in questo momento non ha ancora mostrato il meglio di sé. Pellegrini? Sarebbe l'alter ego di El Aynaoui, ma domenica Gasp non lo ha preso in considerazione. Angeliño. Qui siamo alle ipotesi più estreme. Lo spagnolo può essere spostato qualche metro avanti, con alle spalle Kostas Tsimikas, che però è appena arrivato e ha zero minuti di serie A nelle gambe. Ferguson. E anche qui siamo alla soluzione estrema. L'irlandese, rispetto a Dovbyk, è in grado di giocare su tutto il fronte offensivo. Sa fare, sempre rispetto ad Artem, la seconda punta, più di movimento.