Gasp non molla: ne vuole altri cinque

No, non tornano. I conti a Gasperini proprio non tornano. E poco importa il modo in cui lo dica (sorridente o meno): la sostanza non cambia. La Roma sul mercato è in ritardo: se molto - come aggiunto scherzosamente sabato - o poco, dipende dalle rassicurazioni che il tecnico aveva avuto al momento della firma. Quello che è certo è che dopo Mourinho, la piazza romanista aveva bisogno di un tecnico del genere. José era più polemico, sibillino (piedi sul tavolo), ironico mentre Gasp è semplicemente diretto. Con il solito garbo, dice quello che tutti vedono e alcun fanno finta di non vedere, volendo paragonare la situazione della Roma a quella di altre squadre che sono arrivate davanti ai giallorossi e/o da anni si qualificano in Champions mentre Dybala e compagni restano a guardare. Gasperini non ha tempo da perdere .Come scrive Stefano Carina su Il Messaggero, crede nel progetto illustratogli prima da Ranieri e poi dai Friedkin, ha fiducia nelle capacità del ds Massara - che ieri ha chiuso un tris di cessioni minori alla Juve Stabia (Boer, Mannini e Reale, gli ultimi due in prestito) ed è vicino a girare Saud al Tolosa - ma come ogni allenatore guarda dentro al suo giardino.

Perché poi, 25 anni di panchine, gli hanno insegnato che il primo a pagare, eventualmente, è sempre l'allenatore. E oggi, tra infortunati (Pellegrini, Dovbyk e Salah-Eddine) più calciatori partiti, gli unici giocatori rimpiazzati a livello numerico sono Shomurodov (con Ferguson), Paredes (con El Ayanoui, anche se le caratteristiche del marocchino sono diverse) e Saelemaekers (c'è Wesley che però nemmeno il tempo di arrivare che tornerà in Brasile per alcune pratiche burocratiche legate al passaporto). Entro 48 ore sbarcherà anche Ghilardi che nello scacchiere prenderà il posto di Hummels. Ma non basta. In primis perché gli ultimi due il buon Gian Piero deve ancora vederli in campo dopo due settimane di ritiro. E poi, ci sono ruoli che vanno colmati il prima possibile. Paixao e Raspadori i preferiti per il ruolo di esterno ma occhio a Tzolis e Fabio Silva, mentre per il vice Svilar si punta Vasquez.