rassegna stampa

Garcia lancia la sfida alla Juventus “Senza paura, proviamo a vincere”

(ilmessaggero.it – S.Carina) Quella con la Juventus è il tipo di gara per la quale Rudi Garcia ha deciso di fare questo lavoro: «La pressione è favolosa, il secondo che gioca in casa del primo.

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(ilmessaggero.it - S.Carina)Quella con la Juventus è il tipo di gara per la quale Rudi Garcia ha deciso di fare questo lavoro: «La pressione è favolosa, il secondo che gioca in casa del primo. Se sei settimo in classifica non avverti nessuna pressione mentre io firmerei tutte le settimane per giocare queste partite». Ambizioso, dunque non timoroso, il tecnico lancia la sfida ai bianconeri: «Andremo a Torino per vincere ma non perché giochiamo contro la Juventus ma perché lo facciamo sempre, su tutti i campi. Non abbiamo nulla da perdere ma tutto da guadagnare. Giocheremo la nostra partita per essere protagonisti. Dovremo rimanere concentrati tutta la gara, non deve cambiare nulla se prendiano un gol ma soprattutto se dovessimo passare in vantaggio».

Nutre massimo rispetto per la squadra di Conte - «Erano programmati per vincere lo scudetto e la Champions. Hanno due squadre di livello, altrettanti giocatori importanti davanti, un campione di livello mondiale come Pirlo, altri bravi in mediana: sono forti. Senza dimenticare Conte che ho visto una volta a Trigoria e con il quale ho parlato cinque minuti: è molto bravo» - ma allo stesso tempo ha piena fiducia nei suoi ragazzi: «Ripeto quanto detto dal nostro capitano in settimana (in un"intervista esclusiva rilasciata a Il Messaggero, ndc), se lui crede che il gruppo è forte, aumenta la nostra consapevolezza». Capitolo arbitrale: sia De Sanctis che Totti hanno rispolverato antichi timori legati agli arbitraggi. Garcia fa finta di nulla: «Dico solamente una cosa: è una gara con due grandi squadre e un grande arbitro. Chi è il migliore, vince».

Per molti Juventus-Roma è un crocevia decisivo per il campionato. Non per l"ex Lille: «Non penso, non è domani sera che avremo una risposta dove siamo più forti o deboli. E" chiaro che è sempre più importante vincere le partite ma quello che accadrà non cambierà molto il nostro percorso: ci sarà tutto il girone di ritorno, con il retour match da giocare all"Olimpico. L"importante sarà uscire dal campo con la consapevolezza di aver fatto tutto il possibile per vincere». Sul ballottaggio in avanti non si sbilancia: «Per la formazione bisognerà attendere un"ora e mezza prima della gara. Florenzi? Non ci sono problemi, si è allenato regolarmente e contro la Juventus sarà disponibile al 100%». Stessa percentuale che utilizza quando gli viene chiesto se si sente di promettere che non andrà mai alla Juventus: «Io sono al 100% nel progetto-Roma, questa è la risposta più giusta».