rassegna stampa

Garcia cambia ancora: ecco il tridente numero 18

Il tecnico francese contro il Chievo potrebbe schierare il 18° tridente della stagione. Ljajic-Totti-Gervinho il più usato ed il più prolifico

Redazione

Diciassette tridenti in 34 partite (nella trentacinquesima, a Monaco, la Roma giocò col 4-4-2). Che sia 4-3-3 o in alcuni casi 4-2-3-1 (spesso e volentieri il modulo si determina a seconda della posizione di Pjanic, dieci metri più dietro o in avanti) Garcia a Verona potrebbe schierare l’ennesimo trio offensivo. Ieri il tecnico ha provato infatti Verde nei titolari (al posto di Gervinho) con Ljajic e Iturbe (nella foto).

TRIS ATIPICO Tuttavia anche nel caso giocasse l’ivoriano si tratterebbe comunque del tridente numero 18 in stagione. Quale sarà la scelta, sarà un trio atipico, senza attaccanti di riferimento, abile nelle ripartenze e nell’uno contro uno: sembra questa l’idea del tecnico francese (anche se ieri Totti si è allenato senza problemi) per tornare alla vittoria. Il Chievo del resto presenta una difesa statica, considerando che dietro Maran dovrebbe schierarsi con una linea formata da Mattiello, Dainelli, Cesar e Zukanovic. Ad eccezione del giovane scuola Juventus, nessuno dei quattro sembra avere il passo per seguire i velocisti giallorossi. Andando a rileggere i dati della stagione romanista, il tridente che risulta essere più impiegato quest’anno è quello composto da Ljajic, Totti e Gervinho. I tre dall’inizio sono scesi insieme in campo nove volte (a Parma, in trasferta con la Sampdoria, all’Olimpico con il Torino, a Mosca col Cska, in casa contro l’Inter e il Manchester City, a Verona, a Rotterdam col Feyenoord e all’Olimpico lunedì scorso con la Juventus): sette le reti segnate (0,77 media).

Degli altri sedici tridenti schierati in avvio da Garcia, solamente un altro (Iturbe-Totti-Gervinho) supera i tre gol all’attivo: addirittura cinque in quattro gare (media di 1,25: tre con il Cska all’Olimpico, due a Torino con la Juventus, a secco con Fiorentina e Bayern dove l’ivoriano va sì a segno ma quando Totti è già stato sostituito all’intervallo). Appare dunque evidente che nonostante la flessione del capitano giallorosso dovuta all’impiego senza soste, i tridenti più prolifici della Roma sono quelli con Totti in campo. Gli altri schierati da Garcia segnano invece col contagocce: zero gol per Florenzi-Destro-Ljajic, Florenzi-Destro-Iturbe, Florenzi-Gervinho-Ljajic, Florenzi-Totti-Ljajic, Gervinho-Doumbia-Ljajic (impiegato una sola volta), appena una rete per Iturbe-Totti-Destro e Iturbe-Destro-Gervinho, due gol per Florenzi-Destro-Gervinho. Singolare invece che in entrambe le occasioni nelle quali il giovane Verde è stato schierato in avvio, uno dei tre attaccanti ha poi segnato: Ljajic a Cagliari e Gervinho all’Olimpico col Feyenoord. Chissà che non accada anche domani.