(Il Messaggero - M.Ferretti) Domani sera, al San Paolo, quarto atto stagionale della sfida tra Roma e Napoli. Il bilancio, considerando campionato e Coppa Italia, vede Rudi Garcia in vantaggio su Rafa Benitez per 2-1.
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Garcia-Benitez, poker mondiale
(Il Messaggero – M.Ferretti) Domani sera, al San Paolo, quarto atto stagionale della sfida tra Roma e Napoli. Il bilancio, considerando campionato e Coppa Italia, vede Rudi Garcia in vantaggio su Rafa Benitez per 2-1.
Due vittorie per la Roma, entrambe all’Olimpico: la prima nella 8° d’andata, il 18 ottobre scorso (2-0), la seconda nella semifinale d’andata di coppa, 3-2, il 5 febbraio; pesantissimo il successo partenopeo nella semifinale di ritorno, 3-0, il 12 febbraio, con eliminazione della Roma dalla Coppa Italia e Napoli in finale. In parità il conto dei gol, 5 per parte. In classifica, la Roma ha sei punti in più e una partita in meno del Napoli e, visto che si giocherà nel capoluogo campano, occorre dare un’occhiata ai numeri che accompagnano la Roma in trasferta e il Napoli davanti al pubblico amico. Cominciamo dagli azzurri di Rafa che al San Paolo hanno giocato tredici volte: otto vittorie, quattro pareggi e una sconfitta. In sintesi, il Napoli in casa ha conquistato 28 dei suoi 52 punti complessivi, con 28 gol all’attivo e 11 al passivo.
La Roma ha giocato in trasferta 12 partite, con un bilancio di 7 vittorie, 4 pareggi e l’unica sconfitta in casa della Juventus. Diciannove i gol segnati e 9 quelli subiti. Comparando le cifre, si evince che – in media – il Napoli in casa ha beccato quasi un gol a partita e ne ha segnati più di due, e che la Roma lontano dall’Olimpico ha subito meno di una rete a partita e che ne ha segnate una mezza. Ricapitolando, Roma e Napoli giocano sempre in maniera propositiva, dentro o fuori, senza speculare, e tutto lascia ritenere che anche domani sera le cose andranno in questa maniera.
STROOTMAN NASCOSTO
Più di un’ipotesi che sia Roma che Napoli si sistemeranno con il 4-2-3-1, modulo-base di Benitez e modulo-supplementare per Garcia. Il tecnico francese ieri ha giocato a nascondere la squadra, anche se l’allenamento era aperto alla stampa. Prima di concedersi a cronisti e fotografi, Rudi aveva fatto lavorare i suoi sulle palle inattive, con un addestramento al quale hanno partecipato anche Strootman e Balzaretti. Che non hanno preso poi parte all’allenamento ludico, quello davanti agli occhi di tutti. Oggi King Kevin si unirà al gruppo per la rifinitura e questo significa che domani sera sarà in campo contro il Napoli nella sfida poker ricca di campioni e di grandi premesse. E di telespettatori.
MILIONI DI TELETIFOSI
Un numero impressionante, da capogiro. Milioni e milioni. La partita avrà un seguito di telespettatori in ogni angolo del mondo, da Andorra alle Mauritius, dal Vietnam al Canada, passando per Lesotho e Papua Nuova Guinea. Tra i 43 broadcaster accreditati ci sono, tra i tanti altri, Canal+, Bein Sport, ESPN e Fox Sports. Solo Rai International coprirà 119 Paesi.
Pallone al piede, in campo ieri s’è rivisto Totti: il capitano dovrebbe tornare a disposizione di Garcia per la sfida contro l’Udinese, lunedì 17. Con la Curva Sud aperta dopo la decisione della Corte di Giustizia federale.
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