Lo scatto, improvviso e coinvolgente, ha premiato il lavoro di Fonseca: la Roma è da sola al 4° posto. In 50 giorni, eccola di nuovo protagonista nella corsa Champions, come riporta Ugo Trani su Il Messaggero.
rassegna stampa
Fonseca difende il raccolto
La Roma è quarta da sola: con 19 punti in 8 partite ha staccato il Cagliari, l’Atalanta e il Napoli, rivali nella corsa Champions
I giallorossi, nelle ultime 8 partite (su 16 fin qui giocate), hanno preso 19 punti. Così sono riusciti a staccare le principali rivali che invece hanno rallentato o addirittura frenato.
La continuità nei risultati, dunque. Ottenuti, però, con il comportamento da squadra. Fonseca, nonostante abbia spesso dovuto rinunciare a diversi titolari, ha trasmesso fiducia e convinzione al gruppo.
La difesa, migliorata con l'arrivo di Smalling, è il segreto della risalita: sono 8 i punti in più del campionato passato proprio perché i gol subiti sono 6 in meno (uguale, invece, il numero dei gol realizzati: 29). Fatica, invece, l'attacco.
Fonseca è senza specialisti. Non ha tiratori scelti, soprattutto da fuori area. Il più bravo è Under, ormai panchinaro. Sanno calciare discretamente Zaniolo, Pellegrini, Veretout e Kolarov. Ma sono finalizzatori solo occasionali. Dzeko spesso gioca spalle alla porta e fuori dall'area di rigore.
I marcatori stagionali sono già 11 (13, contando l'Europa League) Domenica, a parte l'autorete, la rimonta è stata certificata con il rigore di Perotti. E' il 13° gol (su 29 totali) realizzato su palla inattiva, soluzione che è risultata spesso decisiva per arrivare al successo. Non basta, però. Lo sa bene l'allenatore e soprattutto Petrachi. La priorità, a gennaio, è prendere il vice Dzeko, riunciando a Kalinic.
© RIPRODUZIONE RISERVATA