rassegna stampa

Florenzi, il mondo di mezzo tinto di giallorosso

Terzino, mediano, ala: la sua collocazione in campo, è da tempo motivo di discussione e divisione

Redazione

"Io sono la via di mezzo". Ridendo, Florenzi a La domenica sportiva ha regalato la miglior fotografia di se stesso, scrive Stefano Carina su Il Messaggero.

Il riferimento di Alessandro era al passaggio generazionale in azzurro ma la definizione si addice perfettamente al suo status di calciatore.

Terzino, mediano, ala: la sua collocazione in campo, è da tempo motivo di discussione (e divisione).  Alessandro può giocare terzino ma non è il suo ruolo. E lo si capisce – oltre che dalle inevitabili difficoltà difensive che incontra quando affronta ali di valore – nel momento in cui viene spostato in avanti. In stagione è accaduto poche volte ma Florenzi ha sempre lasciato il segno. Non è un caso che in ritiro Di Francesco avesse deciso di cucirgli addosso proprio questo ruolo. Poi il calvario di Karsdorp e l’involuzione di Peres lo hanno costretto a cambiare in corsa.

Florenzi, tra i calciatori che hanno il contratto che scade nel 2019, è l’unico che ancora non ha rinnovato. La novità è che dopo tanto silenzio e qualche rinvio di troppo, Monchi e l’agente Lucci hanno iniziato a parlare. Non sarà una trattativa che si chiuderà nel giro di una settimana, ma il primo passo è stato fatto. Le richieste che ha mosso al club, sono da top calciatore. Per intenderci, sui parametri di Strootman. Monchi vuole tenerlo. Ma le intese si trovano in due.