Eusebio ci mette la faccia

Eusebio Di Francesco mette subito tutto in chiaro. Lui non è venuto a Roma per adagiarsi, per allenare in giallorosso ad ogni costo. No, nessun ridimensionamento. Lui chiede altro, come scrive Alessandro Angeloni su Il Messaggero. Qui vuole costruire e possibilmente vincere.

Chiede due calciatori per ogni ruolo. Possibilmente di pari livello. Cinque, dicevamo e lui stesso ha ammesso: "Un vice Dzeko, un sostituto di Salah e il suo vice, un esterno basso a sinistra e un centrale di difesa (possibilmente di piede sinistro, ndi)" dice il tecnico a SkySport.

Di Francesco ci mette la faccia, chiede. Fa da garante per il futuro, e per adesso si è a metà cammino. Vuole gli acquisti e lo dice chiaro ma senza affrettare i tempi. "Le cose vanno fatte in maniera ponderata. Più che la quantità bisogna guardare la qualità, cerco questo dalla mia società e faremo degli acquisti mirati e tante valutazioni sul mercato".

La concorrenza è un valore, è lo stimolo per un calciatore e rendersi utile sempre, senza mai appiattirsi. "Gonalons-De Rossi saranno i due vertici bassi, si dovranno giocare il posto. Con Monchi stiamo cercando di avere ventidue titolari e provare a mantenere la competitività".

Soddisfatto sulla composizione del centrocampo, dell'arrivo di Lorenzo Pellegrini, ovviamente di Gonalons e di quelli che già ci sono, a partire proprio da Nainggolan, che non deve muoversi da Roma. "Ce lo teniamo stretto", dice. E sulla stagione che sta per iniziare: "Io vorrei vincere il più possibile, cercare di arrivare a più obiettivi possibili. Ora non so dire dove potrà arrivare la Roma, pensiamo a prendere i giocatori che servono e ne riparleremo".