Dipendesse da lui, sarebbe già ripartito. E invece, per Daniele De Rossi, c'è da attendere, scrive Gianluca Lengua su Il Messaggero. La nuova Roma è ancora in cantiere ma il tecnico, - ospite ieri della quinta edizione di "The coach experience" evento organizzato dall'AIAC - è fiducioso. A partire dall'attesa per la nuova stagione, la prima dal via nella sua carriera di allenatore: "Mi approccio con grande entusiasmo e una presenza praticamente lissa aTrigoria - dice il tecnico della Roma - C'è bisogno di parlare con la società e con il direttore, ieri abbiamo fatto una lunga riunione sugli obiettivi e sul futuro". E a proposito di Ghisolfi: "Stiamo lavorando bene. Non ci conoscevamo, parliamo in inglese. Poteva succedere di tutto e invece ci siamo incontrati bene con lui e con Simone (Ricchio, ndr), il suo collaboratore, ma anche con la società. Che Roma sarà? Non posso accettare niente di meno si ciò che abbiamo visto in se rate magiche come contro la Lazio, il Brighton o il Milan, sia come atteggiamento sia come prestazione. Poi le squadre cambiano, magari riusciremo ad aggiungere qualche caratteristica che manca". Tra le righe, il tecnico ufficializza così la new entry del collaboratore di Ghisolfi, Ricchio, a questo punto ex team manager del Nizza.
Il Messaggero
Entusiasmo De Rossi: “Con Ghisolfi c’è feeling”
"C'è bisogno di parlare con la società e con il direttore, ieri abbiamo fatto una lunga riunione sugli obiettivi e sul futuro", ha dichiarato il tecnico giallorosso
L'obiettivo per il prossimo anno, è il solito, la Champions: "C'è chi dice che non l'abbiamo centrata per un soffio, la realtà è che il Bayer ci e stato superiore e noi vogliamo migliorarci». E per farlo il mercato sarà fondamentale. Piace Soulé, tornato alla Juventus. E come terzino destro il preferito è Bellanova. Entrambi sono valutati oltre 20 milioni. Ergo, per muoversi bisognerà cedere e aumentare così il budget iniziale di 30 milioni.
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