rassegna stampa

Elkann: «Carrera ha già vinto più di Zeman»

(Il Messaggero – A.Angeloni) «Carrera in una partita ha vinto più di Zeman in un’intera carriera».

Redazione

(Il Messaggero - A.Angeloni) «Carrera in una partita ha vinto più di Zeman in un'intera carriera». Doveva finire con le parole di Franco Baldini la polemica a distanza tra Zeman e la Juve, invece a rincarare la dose c’ha pensato il presidente della Fiat, John Elkann, con una battuta rilasciata ieri a margine dell’amichevole dei bianconeri a Villar Perosa.

Il problema: Zeman nei giorni scorsi ha sostenuto che, in caso di squalifica per più di tre mesi, un tecnico non dovrebbe allenare. Il riferimento era a Conte, che però dal boemo non è stato mai nominato. Il tecnico della Roma si è beccato la replica piccata di Marotta, la presa di distanza di Prandelli e Ulivieri e il giorno di Ferragosto è arrivato pure il rimprovero di Abete che ha ricordato a Zdenek che c’è un regolamento che non prevede quanto auspicato da lui e che «quando non si è interessati non bisogna parlare».

La contro replica arriverà, ma per ora la Roma lascia cadere nel vuoto le parole di Elkann. A Trigoria pensano che la Juve sia in difficoltà per il mancato acquisto di van Persie e il trucco è quello di spostare l’attenzione su altro. Ma l’impressione, però, è che non finisca qui e che il boemo abbia in canna un’altra stoccata.

Non finisce qui nemmeno il mercato della Roma, che prevede l’arrivo di almeno un altro centrale di difesa e forse di un esterno. Nonostante nelle ultime ore ci sia stato qualche rallentamento, sembra in dirittura d’arrivo il trasferimento del giovanissimo Marquinhos nella capitale. La formula: prestito con diritto di riscatto tra un anno (4 milioni da dividere tra i vari proprietari del cartellino). Il tecnico del Corinthians Tite e il papà del calciatore frenano: «È troppo giovane, vogliamo che cresca ancora in Brasile». Sembra, però, più un tentativo per alzare la posta. (...) Da decidere la percentuale che il club paulista vorrebbe inserire su una futura vendita. Alla fine è sempre una questione di soldi.

Altre trattative: per Uvini, bloccato da Sabatini già da tempo, è lotta a due con il Napoli. La Roma ha il sì da almeno un paio di mesi del difensore ma deve convincere il San Paolo che è restio a cedere il calciatore in prestito con diritto di riscatto. La società di De Laurentiis è invece disposta a rilevare l'intero cartellino, per poi girare il calciatore al Parma. Borriello-Milan è in stand-by: il club rossonero sta valutando anche altre piste (scambio con l’Arsenal Mexes-Bendtner) e lo stesso fa Borriello, che considera anche l’Inter come futura destinazione. Il club nerazzurro considera come possibile arrivo anche Osvaldo. Al tempo stesso, cosa ormai nota, il City non perde le speranze di avere De Rossi, il top player che risolverebbe parecchi problemi a centrocampo a Mancini: l’offerta della società inglese può essere superiore ai 30 milioni. A proposito di Daniele, in gol di testa mercoledì sera contro l’Inghilterra, il sito dell’Uefa ha proposto un video in cui il mediano giallorosso spiega i segreti del ruolo del centrocampista.

La squadra ha ripreso ad allenarsi ieri pomeriggio, presenti duecento tifosi. Assenti in campo Osvaldo (in Argentina per motivi personali, torna oggi), Dodò e Tachtsidis (fisioterapia). Presente Stekelenburg, reduce da una pessima prestazione contro il Belgio: ha preso 4 reti, senza non poche responsabilità in almeno due casi. E la Roma si interroga, anche se il portiere sembra sereno.