rassegna stampa

Edin & Mario ex amici

Due attaccanti diversi, anche se appaiono simili per una questione di fisico: Mandzukic non ha i piedi di Dzeko che, a sua volta, non ha la forza d’urto del rivale

Redazione

Edin Dzeko incontra oggi per la prima volta la Juventus ma con lei rivede un suo ex compagno di squadra, quel Mario Mandzukic che, secondo Il Messaggero, se non fosse il centravanti della squadra da quattro anni di fila campione d’Italia, e se non avesse alle spalle una grancassa mediatica da far impallidire anche un paio di Palloni d’Oro,  avrebbe - a torto - una considerazione minore rispetto a quella che lo accompagna dal suo primo giorno in bianconero.

Il croato è un centravanti di valore, un professionista affidabile, che merita la massima considerazione. La Juventus, prendendolo, ha portato a casa un attaccante che ha caratteristiche diverse rispetto a quelle di Carlos Tevez, ma non di certo uno sprovveduto.

Juve che all'inizio aveva pensato a Edin Dzeko (come confermato dall’ex City due giorni fa a Sky). Ma dopo una serie di valutazioni, i campioni d’Italia hanno deciso di puntare con decisione sul croato, considerato più “cattivo” (in campo) dell’attuale centravanti della Roma.

Due attaccanti diversi, anche se appaiono simili per una questione di fisico: il croato non ha i piedi del bosniaco che, a sua volta, non ha la forza d’urto del rivale. Lo juventino è più bravo del romanista nel gioco aereo, mentre perde punti sul piano del palleggio. Dzeko è uno che fa giocar bene la sua squadra; Mandzukic è uno che sfrutta il lavoro della propria squadra. Entrambi sono finalizzatori, con il croato che è meno suggeritore dell’ex compagno nel Wolfsburg. Dire, alla vecchia maniera, che Edin ha più classe di Super Mario non è né azzardato nè offensivo per lo juventino.

Per Dzeko sarà l’esordio ufficiale davanti ai suoi nuovi tifosi. La prima volta che si è esibito alla pendici di Monte Mario ha segnato due gol e firmato un assist: dovesse ripetersi contro la Juve, Roma avrebbe trovato nuove certezze e il suo ennesimo, nuovo Re. I tifosi giallorossi non aspettano altro.