Domani sarà un Roma-Juventus inedito, il primo senza Totti in campo o da dirigente, scrive Romolo Buffoni su Il Messaggero.
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È la prima sfida orfana di Totti. Che fa arrabbiare i romanisti
Con i gol a Buffon e le polemiche faceva male agli juventini. Oggi "like" audaci e interviste deludono i suoi ex tifosi
E sarà il primo con molti tifosi arrabbiati con l’ex capitano per qualche “like” impudente e qualche dichiarazione provocatoria. C’era una volta il Totti che abbatteva la Juve con piedi e... mani (“quattro gol e a casa” mimò a Tudor) o con missili all’ incrocio che provocavano terremoti: accadde il 16 febbraio 2013 con pallone scagliato a 113 km orari alle spalle di Buffon in contemporanea a una scossa di magnitudo 4.8 in Ciociaria avvertita anche nella Capitale.
C’era una volta il Totti che, a parole, prendeva a schiaffi la Signora dopo un 3-2 avvelenato dall’arbitraggio di Rocchi («qui a Torino è sempre così, giochino un torneo a parte»). Erano i Roma-Juve 2.0, evoluzione di quelli Anni 80 del Gol di Turone, di Falcao contro Platini, di Pruzzo contro Brio.
Tra i due club la rivalità si è smorzata. Conseguenza della politica sportiva, con Pallotta e Agnelli quasi sempre allineati sulle questioni di Palazzo, Domani nascerà quindi il Roma-Juventus 3.0 totalmente orfano di Totti, ormai fuori dal mondo giallorosso dopo il rumoroso addio del 17 giugno.
Fra i tifosi giallorossi Totti sta regalando qualche inaspettata amarezza. Il giallo del like messo, tolto e poi smentito al commento "vendete Florenzi", l’altro like dato a Vieri che celebrava i 120 anni della Lazio. Poi l’intervista a Dazn in cui ha dichiarato: "Un Totti di 25 anni non giocherebbe alla Roma, lo avrebbero già venduto" e quella a Radio Radio del "no" all’ipotesi di un ritorno a Trigoria anche con l’avvento di Friedkin
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