rassegna stampa

E alla fine il tecnico è rimasto da solo al centro del villaggio

Garcia ha commesso (volutamente?) l’errore più grande: quello di toccare delle corde (Norman) che non andavano nemmeno sfiorate

Redazione

Aggrappato a un filo. La stagione di Garcia oramai vive di paradossi. Salvato in Roma-Genoa più dall’abbraccio di Florenzi (e del gruppo) che dal 2-0 sul campo, stavolta il j’accuse diretto al preparatore atletico Norman («Siamo sulle gambe») reiterato anche sabato sera, potrebbe rivelarsi più letale dell’ennesimo pareggio subito in rimonta. La replica piccata del presidente Pallotta a Il Messaggero.it lascia poco spazio alle interpretazioni: Rudi è sempre più in bilico e le prossime ore saranno decisive per capire il suo futuro.

Garcia, come riportato nell'edizione odierna de "Il Messaggero", ha commesso (volutamente?) l’errore più grande: quello di toccare delle corde (Norman) che non andavano nemmeno sfiorate. Almeno pubblicamente. Garcia e Sabatini ne hanno parlato ieri a Trigoria. Poi il francese ha avuto un confronto con la squadra. L’ennesimo. Per la seconda volta nelle ultime settimane, il messaggio all’esterno è stato di toni molti duri utilizzati dall’ex Lille. Potrebbe essere troppo tardi.

(S. Carina)