Finalmente ieri è arrivata l'ufficializzazione del passaggio di Edin Dzeko dal Manchester City alla Roma. Come riportato nell'edizione odierna de "Il Messaggero", dopo aver liberato il posto da extracomunitario nella rosa, grazie alla cessione in prestito di Antonio Sanabria allo Sportn Gijon, il club giallorosso ha potuto annunciare il colpo del proprio mercato estivo. Il centravanti bosniaco ha firmato un contratto fino al 2020, arriva in prestito per 4 milioni e guadagnerà 4,5 milioni a stagione più bonus. La formula adottata, per non far pesare sul bilancio di quest'anno l'intero prezzo del trasferimento, prevede «il diritto di opzione per l’acquisizione a titolo definitivo, a decorrere dalla stagione sportiva 2016/2017, e condizionato al verificarsi di determinate situazioni sportive per un valore di 11 milioni di euro». In poche parole, prestito di 4 milioni più diritto di riscatto fissato a 11, più alcuni bonus da tre-quattro milioni che scatteranno quando il giocatore diventerà tutto giallorosso.
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Dzeko: “Rudi, ti darò i miei gol”
C’è la firma del bosniaco sul contratto fino al 2020: «Qui grazie a Pjanic, adesso vinciamo insieme». Il suo prestito è costato 4 milioni, l’opzione per il riscatto fissata a 11. Domani l’esordio.
«Ci è voluto più tempo del previsto ma ora sono qui e sono molto, molto contento. Non mi aspettavo così tanti tifosi ad attendermi». Dzeko - ai microfoni di Roma Tv - spiega il motivo della scelta Roma: «Negli ultimi mesi ho sentito spesso con Pjanic e ogni volta parlavamo della Roma. Tra l’altro la città è uno dei posti più belli del mondo ed è un piacere essere qui. Non vedo l’ora di iniziare». Lo scorso anno affrontò con il suo City i giallorossi da avversario: «Nella prima partita, quella giocata a Manchester la Roma ha giocato molto bene, ma anche al ritorno hanno disputato una buona gara. Complessivamente hanno giocato meglio di noi ma alla fine siamo stati più fortunati e il City ha passato il turno». Fu Totti a segnare a Manchester: «Credo che sia una delle leggende del calcio e sono onorato di avere la possibilità di giocare con un giocatore del suo calibro». Obiettivi con la Roma: «Cosa posso dare? I gol. Credo che ogni squadra abbia bisogno di segnare ed è quello che io so fare meglio. Sono qui per vincere».
Ieri è stato anche il giorno in cui Federico Balzaretti ha dato l'addio al calcio giocato. «La prima notizia che devo dare è che smetterò col calcio giocato. Purtroppo la pubalgia non mi consente più di fare quello che amo. La seconda è che mi occuperò dei ragazzi che ora sono fuori in prestito per la Roma».
Sul fronte mercato, slitta ancora l'arrivo nella Capitale del terzino francese, Lucas Digne. Il Psg prima di liberare il giocatore vuole trovare il suo sostituto, l'operazione quindi non sarà completata prima di tre-quattro giorni. Il direttore sportivo Sabatini non ha gradito questo ritardo, e sembra stia iniziando a guardarsi intorno per trovare un altro difensore.
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