Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

Il Messaggero

Dybala-gol, ripartenza da vero ‘diez’

Dybala-gol, ripartenza da vero ‘diez’ - immagine 1
Il campione argentino, indossando la maglia di Messi, segna contro il Cile. E adesso vuole riprendersi la Roma
Redazione

Una notte da diez. Quel numero spesso e volentieri dribblato in carriera e che invece potrebbe rappresentare un nuovo inizio. Il gol, non banale, del 3-0 di Dybala contro il Cile l'altra notte, è una ripartenza. Paulo volta pagina, definitivamente. L'Arabia con i suoi 75 milioni tentatori ormai è soltanto un lontano ricordo. Non si ha forse la percezione di cosa voglia dire indossare la camiseta 10 della Selección per un argentino. È il numero del Pibe Maradona, quello di Messi. E - scrive Stefano Carina su 'Il Messaggero' - indossarla a Buenos Aires, all'Estadio Monumental, davanti alla sua gente e agli occhi della moglie Oriana, è stato come tornare bambini:"La 10 so che non è la mia maglia, tutti sappiamo che è quella di Leo, io cerco solo di rappresentarla nel miglior modo possibile. Farmela indossare è stata una decisione presa dallo staff tecnico, alcuni ragazzi dicevano che sarebbe dovuta toccare a me... Non sapevo se accettarla 0 no, perché comunque è una grande responsabilità. Non pensavo neanche di esserci, ad un certo punto pensavo che non sarei più tornato qua". Paulo aspetta il suo momento, di nuovo. Come nella Roma.

E chissà che in giallorosso questo non arrivi già a Genova, alla ripresa del campionato. Dovbyk lamenta problematiche muscolari, è in dubbio per Marassi e l'argentino si scalda. Per giocare magari come falso nueve o per far coppia con l'amico Soulé sarà De Rossi a deciderlo. Che sia 4-3-3 0 3-5-2 poco importa. Paulo vuole giocare. Ma la decisione spetta a Daniele. Con le coppe dietro l'angolo, pronte a ripartire, si capiranno tante cose. Se, ad esempio, pesano o meno nell'impiego dell'argentino quelle presenze da 45 minuti al raggiungimento del 50% delle quali, nel triennio giallorosso, scatta automaticamente il rinnovo fino al 2026. Più che al club, tocca a Dybala fare chiarezza. Perché se la Joya torna a fare la differenza, non può non giocare.