Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

rassegna stampa

Diritti tv, su internet sparisce l’esclusiva

Il Consiglio di Stato ribalta la pronuncia del Tar. Per Sky torna il divieto fino al 2022 di trasmettere tutta la serie A online: «Sentenza sommaria, reagiremo». SkyGo salvo

Redazione

Niente più esclusive su internet. Almeno fino a maggio 2022. Dalla prossima stagione il modello che prevedeva 10 gare di campionato tra Sky (7) e Dazn (3) non potrà essere attuato, scrive Emiliano Bernardini su Il Messaggero

Il Consiglio di Stato, ieri, con una sentenza di 13 pagine ha ribaltato il pronunciamento emesso a marzo dal Tar del Lazio. Ripristino il parere con cui l’Antitrust era andato contro Sky per eccesso di posizione dominante.

Una sentenza che stravolge il mercato dei diritti tv. Nel prossimo pacchetto 2021-2024 la Lega di serie A, che detiene i diritti, dovrà prevedere una nuova formula di vendita del lotto internet. Non potendo più essere venduto in esclusiva è possibile che si opti per una vendita a pacchetti. Si vedrà. Di certo il mercato subirà un grosso cambiamento. All’orizzonte c’è anche il piano di riforma della Legge Melandri da parte del Ministro, Spadafora.

Per i telespettatori cosa cambia? L’offerta potrebbe essere molto più scaglionata. Possibile che entreranno in ballo più provider Ott e si moltiplicheranno i canali dove vedere le gare. E per l’immediato futuro? SkyGo è salvo. Non sarà toccato dalla sentenza visto che è considerato un’aggiunta dell’offerta satellitare. Quindi i diritti triennali per internet del calcio potranno essere su Sky già dal 2022.

Diverso il discorso per Now Tv. Il canale internet non offre solo calcio ma ha un’offerta molto più ampia. Sky però non intende arretrare e anzi conferma la sua linea. Il prossimo mese lancerà una offerta inedita su telefonia e internet nell’ambito di una strategia multipiattaforma che le consentirà di vendere anche connettività.