rassegna stampa

Di Francesco rassegnato: “Noi troppo remissivi e con pochissima qualità”

Il tecnico: "Abbiamo sofferto proprio sul piano della tecnica, le loro imbucate. E non abbiamo saputo rispondere allo stesso modo, sbagliando ogni scelta"

Redazione

"La differenza l’ha fatta la qualità". Di Francesco è deluso come mai. Non pensa alla rosa che è ancora da assemblare dopo la rivoluzione estiva, ma allo spirito ormai scomparso, come riporta Ugo Trani su Il Messaggero.

"Se perdiamo tutti i duelli...". Timida e impaurita, la Roma che non riconosce più. In questa stagione, è come se fosse ancora al palo: appena 2 punti nelle ultime 4 partite."Abbiamo sofferto proprio sul piano della tecnica, le loro imbucate. E non abbiamo saputo rispondere allo stesso modo, sbagliando ogni scelta. E quando abbiamo avuto la chance per segnare, come quella con Under, non l’abbiamo sfruttata. Ha vinto chi ha meritato più, ma siamo stati troppo remissivi. E soprattutto poco qualitativi: perché già fai fatica a prendergli la palla ma se poi gliela regali e non riesci a uscire è più complicato".

In 5 match, già incassati 10 gol. La fragilità della Roma è inquietante. Di Francesco, però, non chiama in causa nè Fazio nè Kolarov: "Mi preoccupo in senso generale: qui ci sono state cose buone e tante meno. Ma avevamo di fronte una squadra fortissima. Dobbiamo essere bravi a fare bene in campionato e recuperare questi giocatori che ci hanno trascinato in passato, è normale che da loro ci aspettiamo qualcosa in più. Sono felice per Olsen, non per i tiri che gli arrivano".

Di Francesco non considera azzardato l’esordio di Zaniolo proprio al Bernabeu. "Vedo qualità in questo giocatore, non sono impazzito a schierarlo in Champions. Ha qualità importanti, ha alternato cose buone ad altre meno: non c’era partita migliore per il suo esordio.Ha fatto una buona gara rispetto al contesto generale. È un calciatore della Roma, è giovane e bravo. Ha fatto quello che gli ho chiesto, quando i ragazzi li vedo vivi li metto dentro. In tribuna non è andato solo Kluivert. Io guardo gli allenamenti e decido su chi puntare".