rassegna stampa

Di Francesco, mese di fuoco. Una partita ogni 72 ore

In 18 giorni, i giallorossi scenderanno in campo sei volte, e avranno poco tempo per lavorare a Trigoria

Redazione

Monchi è stato di parola. Il mercato in entrata della Roma si è chiuso con l'acquisto di Schick. Ieri un paio di cessioni come Gyomber in prestito al Bari, che avrà l'obbligo di riscatto in caso di promozione in serie A, e Tumminello in prestito al Crotone.

Di Francesco intanto aspetta il rientro di Emerson Palmieri. Per rivedere il brasiliano in campo, scrive Stefano Carina su Il Messaggero, occorrerà attendere la fine del mese di ottobre. Tornerà prima Karsdorp che tuttavia, questa sera, nell'amichevole contro la Chapecoense non ci sarà.  L'ex Feyenoord ancora non viene ritenuto idoneo per giocare. E questo nonostante dalla Roma continui a trapelare fiducia su una possibile convocazione addirittura per la trasferta del 9 settembre a Genova rischia di allungare i tempi per rivederlo in campo. Nel mese di settembre la Roma sarà sottoposta ad un vero e proprio tour de force. In 18 giorni, i giallorossi scenderanno in campo sei volte, una ogni 72 ore. Tradotto: tra viaggi, gare e ritorni a casa, il tempo per allenarsi ed effettuare esercitazioni tattiche, sarà ridotto al minimo.

Buone notizie invece arrivano da Florenzi. Questa sera, oltre che per vedere all'opera il nuovo acquisto Schick (e applaudire nel pre-gara Totti che sarà premiato dal club brasiliano), sarà l'occasione per salutare il rientro del nazionale azzurro che vista l'assenza di De Rossi, indosserà anche la fascia di capitano. Tornando invece alla difesa, confermati i problemi muscolari al flessore della coscia sinistra per Moreno che salterà l'impegno della sua nazionale contro il Panama.