rassegna stampa

Di che pasta è fatto il tecnico

Fonseca è bravo, bravissimo, oppure sopravvalutato?

Redazione

La Roma non è più quella di una volta, la fede non basta, la Roma divide, scrive Paolo Liguori su Il Messaggero nella sua rubrica 'Curva Sud'.

Tranne il presidente, che è riuscito a mettere quasi tutti d’accordo nelle critiche, tutti gli altri sono in discussione. Su Fonseca: è bravo, bravissimo, oppure sopravvalutato?

Ora questo interrogativo è molto vicino ad una risposta, perché in brevissimo tempo la Roma giocherà due partite chiave, contro Juve e Lazio. Due partite molto diverse, perché stasera non c’è dubbio che affrontiamo la prima della classe, per storia e ricchezza di organici e Fonseca, alla vigilia, si è sbracciato in complimenti a Sarri, gentilmente ricambiati.

Forse prevale la diplomazia societaria, che vede Roma e Juve affiancate in Lega, ma ai tifosi interessa poco. Ricordiamo una buona e fortunata gara difensiva contro l’Inter a Milano e la gara con il Toro e non vorremmo ripetere nessuna delle due.

Qui si vedrà anche la stoffa dell’allenatore,che a volte si lamenta per infortuni e organico,però se tra gli acquisti più costosi della Roma ci sia Spinazzola, ci sarà stato anche il suo avallo.

È d’obbligo una citazione di Totti che, purtroppo, condividiamo:un talento non resterebbe in questa società oltre i 25 anni. Questione di plusvalenze. Ci auguriamo che cambi presto l’andazzo.