Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

Il Messaggero

De Rossi alla Mou: “Siamo una famiglia”

De Rossi alla Mou: “Siamo una famiglia” - immagine 1
Alle 18 la Roma a Monza cerca la vittoria per continuare la corsa al quarto posto
Redazione

Due predestinati, a loro modo e con le loro storie. Diverse, certamente, ma non troppo. Perché Raffaele Palladino e Daniele De Rossi non sono accomunati soltanto dal corso di Coverciano seguito e superato insieme, scrive Stefao Carina su Il Messaggero. E non sono solo i due allenatori più giovani della serie A(39e40anni). Sono due scelte dei rispettivi club, Monza e Roma, effettuate in un momento di emergenza. Palladino, con alle spalle appena una trentina di partite con la Primavera, fu la soluzione trovata nella passata stagione da Berlusconi e Galliani al posto di Stroppa, volta a dribblare il traumatico impatto con la serie A. La storia di Daniele è recente: 13 presenze con la Spal ma l'uomo giusto al momento giusto per tamponare l'emorragia affettiva dell'addio di Mourinho. Due scelte che in molti avevano pensato fossero temporanee. E invece la forza delle idee, la competenza, il gioco, il coinvolgimento e la valorizzazione della rosa a disposizionc, hanno cambiato o stanno cambiando - le carte in tavola. Palladino è in rampa di lancio: c'è chi lo ha avvicinato alla stessa Roma, chi lo vorrebbe alla Lazio o alla Fiorentina. De Rossi invece sogna soltanto una cosa: il rinnovo in giallorosso.

"Il Monza è una squadra che ha messo in difficoltà tutti, anche le grandi. Sanno giocare a calcio, ma sono meno aggressivi di Atalanta e Torino. Palladino è bravo e sta gestendo tutto in maniera brillante. Sono contento per lui, il futuro è dalla sua, ma proveremoa batterlo".

Più trascorrono i giorni, più Daniele sembra a suo agio. Trigoria, dai suoi tempi, è un'altra. Non è cambiato invece il suo modo d'intendere la Roma. L'obiettivo di mourinhana memoria è «diventare una famiglia», ma senza fare sconti. “Patti chiari amicizia lunga” è la stella polare da seguire nello spogliatoio: "I giocatori sanno che devono venire a fare il loro lavoro. Se si sta bene, si lavora un'ora in piu senza scappare a casa. Se non lo siamo ancora, lo stiamo per diventare una famiglia e per me questa cosa dà una grossa mano per i risultati sportivi".

 

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Roma senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Forzaroma per scoprire tutte le news di giornata sui giallorossi in campionato e in Europa.