Da Ranieri a Gasp: Olimpico blindato, la striscia di imbattibilità è di 18 partite

L'Olimpico ultimamente è tornato a essere il giardino di casa per la Roma. Con Ranieri si è trasformato in un fortino quasi inespugnabile. E il quasi è d'obbligo: anche sotto la guida di Sir Claudio una sconfitta è arrivata, proprio contro Gasperini. Era il 2 dicembre 2024 e i giallorossi uscirono con le ossa rotte sotto i colpi di De Roon e dell'ex Zaniolo. Da quella partita Mancini e compagni non hanno più perso una partita in casa, neanche in Europa League: 18 partite tra cui 16 vittorie e 2 pareggi. Un ruolino di marcia che non si è interrotto neanche con Gasperini che ha festeggiato con un successo l'esordio contro il Bologna. E da domani la Roma giocherà all'Olimpico4 delle prossime 6 partite prima della sosta. Gasp sogna un filotto e ha quasi tutto il gruppo a disposizione per domani. Lo scrive Daniele Aloisi su Il Messaggero. Out solo Bailey, per cui è possibile il ritorno tra i convocati per l'esordio in Europa contro il Nizza o col Verona. Ieri è tornato ad allenarsi Wesley, che resta in ballottaggio con Rensch: l'olandese è il leggero vantaggio. A sinistra Tsimikas insidia Angelino, pochi dubbi per le altre zone del campo.