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Curve senza barriere e derby in notturna: Olimpico sotto esame `

Domani il match di Coppa Italia, entro oggi i divisori saranno portati a metà altezza. Resta un nodo: la posizione degli steward

Redazione

Il derby Lazio-Roma di domani sera all'Olimpico è il primo che si torna a giocare alle 20.45 dopo quasi quattro anni e il primo, dall'agosto del 2015. Verranno (per ora parzialmente) rimossi i tanto odiati (dagli ultrà) divisori in vetro che tagliano in due le Curve, come scrive Alessia Marani su Il Messaggero. Il Coni ha già provveduto a togliere il pannello più alto nella Sud (approfittando del fatto che la Roma questo week-end ha giocato fuori casa) e oggi terminerà i lavori anche nella Nord. Le barriere saranno portate a metà altezza, a 1,10 metri. E domani lo stadio, così rinnovato, sarà idealmente consegnato nelle mani del prefetto per il benestare finale. Resta però il nodo degli steward che le due società sportive saranno chiamate a schierare in massa per garantire la sicurezza sugli spalti. Come nei big match il loro numero aumenterà, fino a superare le 500 unità. Ma l'interrogativo ora è: schierarli tipo barriera umana lungo la linea di vetri ormai facilmente scavalcabile? Oppure tenerli sui gradoni pronti a intervenire?

I dettagli del piano della security saranno messi a punto oggi pomeriggio nel tavolo tecnico operativo. Imponenti le misure che la Questura metterà in campo, pronta a schierare un migliaio di uomini, con i reparti a cavallo, gli agenti della Digos sguinzagliati attorno allo stadio per riprendere volti e movimenti dei tifosi. Domani si insedierà anche il nuovo questore, Guido Marino, come primo giorno avrà un derby su cui vegliare.

La stracittadina di domani sera sarà il banco di prova perché si continui sulla strada auspicata dal Viminale sotto il pressing del Ministero dello Sport: ossia quella di arrivare entro aprile alla rimozione totale delle barriere. Nonostante la svolta, la prevendita resta comunque fiacca. Circa quindicimila i biglietti acquistati dai laziali, ottomila dai giallorossi. Gli ultras della Roma non sembrano intenzionati a tornare nella Sud, interrompendo lo sciopero del tifo.