rassegna stampa

Bruno Peres è in Porto

Sprint Roma per l'esterno, trattativa serrata col Toro: può essere tesserato prima del preliminare Champions. Da Trigoria sono disposti a pagare 17 milioni: Spalletti considera il brasiliano l'ideale sia per la difesa a 3 che a 4

Redazione

Sabatini è tornato a parlare con il Torino per mettere a segno un colpo in questa fine di mercato: Bruno Peres. Venuta meno la possibilità di arrivare a Zabaleta, Spalletti ha continuato a chiedere un terzino dalle spiccate doti offensive per permettere così a Florenzi di agire in mediana. Fino a qualche giorno fa avvicinarsi al laterale sudamericano era impossibile. Sono due sessioni di mercato che Cairo continua a chiedere 20 milioni. Ma, inevitabilmente, il costo del cartellino era/è destinato a scendere. Non di molto ma quanto basta per provare l'affondo. La trattativa è serrata, scrive Stefano Carina su "Il Messaggero": la Roma è disposta a pagare, prestito oneroso compreso, 15 milioni Bruno Peres (che guadagna 1 milione, inclusi i benefit) e a garantire 2 milioni di bonus legati alle future qualificazioni in Champions del club.

Perché il Torino potrebbe accontentarsi di ricevere gran parte della somma a fine stagione? La risposta, oltre al prestito gratuito in tempi non sospetti di Iago Falque arriva da Maksimovic: per lasciarlo partire, il Torino chiede 25 milioni. E in questo caso, indispettito dall'atteggiamento del calciatore e conoscendo la liquidità del Napoli (dopo la cessione di Higuain) li vuole subito.

La virata su Bruno Peres (che a Trigoria proveranno a tesserare entro martedì per inserirlo nella lista Uefa) trova spiegazione anche nel modo in cui la Roma vuole giocare. Sia in una difesa a quattro ma ancor di più a tre, il brasiliano sa essere devastante. E soprattutto, a differenza di Florenzi, è un terzino. Certamente iper-offensivo, ma pur sempre un terzino che in carriera ha agito soltanto in quel ruolo.